Frasi sul calcio, citazioni e aforismi

Protagonista anche nei libri, nella storia e nella politica: il calcio raccontato a parole.

Ultima foto postata nella pagina “Facebook” ufficiale dell’ “AIC”

Calcio, Football, Futbol, Fotbal e così via. Tante, tantissime pronunce che collidono in una singola e indissolubile passione.

Non esiste nulla di così mutevole come l’interpretazione del concetto calcistico. Basti pensare che ogni nazione ha una filosofia propria che tramanda agli appassionati sotto forma di stile di gioco: l’Italia ha un calcio concettuale, ragionato e tattico; in Brasile ci si muove d’istinto, seguendo l’intuito e il ritmo; in Inghilterra si è passati da uno stile “sporco” e duro ad uno più offensivo e via dicendo.

Non c’è nulla, nel mondo, che possa affrontare gli aspetti sociali e sociologici in maniera genuina come fa il calcio. Più di un semplice gioco, più di uno sport, per molti uomini la definizione giusta è arte.

E come ogni tipo d’arte ha i suoi artisti che tendono ad esprimersi con i fatti che ogni giorno narriamo dentro il rettangolo dal gioco, o che, magari, entrano nella storia per aver regalato agli appassionati una frase o un concetto identificativo del gioco.

Questa volta ci preoccuperemo proprio di coloro che hanno valorizzato il “Futbol” usando le parole più che il pallone. Non si può capire il calcio se non nella bellezza e nell’emozione che trasmette chi lo racconta e, per molti versi, è impossibile interpretarlo se non si conosce l’aspetto culturale trasmesso da ogni club o nazionale.

C’è un motivo se Boca e River sono agli antipodi, se “l’Old Firm” scozzese è una delle partite più sentite della storia, se il Barcellona e il Real Madrid danno vita a scontri politici, più che sociali. C’è un motivo se in Germania “odiano” il Lipsia, se, a Napoli, Maradona ha significato più di un semplice uomo e tanto altro…

Ed è per questo che la prima citazione che inseriremo sarà quella di Josè Mourinho:

Chi sa solo di calcio, non sa nulla di calcio“.

I migliori aforismi sul Calcio

“Gli italiani perdono le partite di calcio come se fossero guerre e perdono le guerre come se fossero partite di calcio.” (Sir Winston Churchill)

“Ogni volta che un bambino prende a calci qualcosa per la strada, li ricomincia la storia del calcio” (Jorge Luis Borges)

Un giornalista chiese alla teologa tedesca Dorothee Solle: “Come spiegherebbe a un bambino che cosa è la felicità?”. “Non glielo spiegherei” rispose. “Gli darei un pallone per farlo giocare”.
(Eduardo Galeano)

Il calcio è un gioco ma anche un fenomeno sociale. Quando miliardi di persone si preoccupano di un gioco, esso cessa di essere solo un gioco.
(Simon Kuper)

L’ideologia, la religione, la moglie o il marito, il partito politico, il voto, le amicizie, le inimicizie, la casa, le auto, i gusti letterari, cinematografici o gastronomici, le abitudini, le passioni, gli orari, tutto è soggetto a cambiamento e anche più di uno. La sola cosa che non sembra negoziabile è la squadra di calcio per cui si tifa.
(Javier Marías)

Il calcio è più semplice della teoria di Einstein e più difficile che fare due più due.
(Jacques Tibert)

Il calcio è la cosa più importante delle cose non importanti.
(Arrigo Sacchi)

Il calcio è l’ultima rappresentazione sacra del nostro tempo. È rito nel fondo, anche se è evasione. Mentre altre rappresentazioni sacre, persino la messa, sono in declino, il calcio è l’unica rimastaci. Il calcio è lo spettacolo che ha sostituito il teatro. (Pier Paolo Pasolini)

Ebbene anche per la lingua del calcio si possono fare distinzioni del genere: anche il calcio possiede dei sottocodici, dal momento in cui, da puramente strumentale, diventa espressivo. Ci può essere un calcio come linguaggio fondamentalmente prosatico e un calcio come linguaggio fondamentalmente poetico. Per spiegarmi, darò – anticipando le conclusioni – alcuni esempi: Bulgarelli gioca un calcio in prosa: egli è un «prosatore realista»; Riva gioca un calcio in poesia, egli è un «poeta realista». Corso gioca un calcio in poesia, ma non è un «poeta realista»: è un poeta un po’ maudit, extravagante. Rivera gioca un calcio in prosa: ma la sua è una prosa poetica, da «elzeviro». Anche Mazzola è un elverista, che potrebbe scrivere sul «Corriere della Sera»: ma è più poeta di Rivera, ogni tanto interrompe la prosa, e inventa lì per lì due versi folgoranti. Si noti che tra la prosa e la poesia non faccio alcuna distinzione di valore; la mia è una distinzione puramente tecnica. (Pier Paolo Pasolini)

Ci sono nel calcio dei momenti che sono esclusivamente poetici: si tratta dei momenti dei «goal». Ogni goal è sempre un’invenzione, è sempre una sovversione del codice: ogni goal è ineluttabilità, folgorazione, stupore, irreversibilità. Proprio come la parola poetica. Il capocannoniere del campionato è sempre il miglior poeta dell’anno. In questo momento lo è Savoldi. Il calcio che esprime più goals è il calcio più poetico. (Pier Paolo Pasolini)

Io non gioco contro una squadra in particolare. Io gioco per battermi contro l’idea di perdere.
(Eric Cantona)

Può succedere che una partita venga dilatata a saga, a poema epico, e che ogni suo episodio si colori come nessuno avrebbe mai pensato assistendovi o addirittura prendendovi parte.
Il calcio è straordinario proprio perché non è mai fatto di sole pedate. Chi ne delira va compreso, non compatito; e va magari invidiato, non deriso. Il calcio è davvero il gioco più bello del mondo per noi che abbiamo giocato, giochiamo e vediamo giocare.
(Gianni Brera)

Se sei in area di rigore e non sai cosa fare con la palla, buttala in rete, poi parleremo delle alternative più tardi.
(Bill Shankly)

In cosa somiglia il calcio a Dio? Nella devozione con cui lo seguono molti credenti e nella sfiducia con cui lo qualificano molti intellettuali…
(Eduardo Galeano)

Il calcio costituisce oggi con la musica leggera il solo sfogo dinamico e culturale d’una popolazione nelle cui vene è ormai dubbio che perdurino molti globuli ereditati dai santi e dagli eroi, dai navigatori e dai martiri ai quali si rifà graziosamente la storia imparata a scuola.
(Gianni Brera)

Il calcio è semplice, ma è difficile giocare semplice.
(Johan Cruyff)

Seguici su Telegram

Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.

Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.

I migliori Bookmaker

I migliori siti di Scommesse in Italia

Caratteristiche:
Scommesse e Casinò
BONUS FINO A 1.315€

Puoi giocare solo se maggiorenne. Il gioco può causare dipendenza patologica.

Caratteristiche:
Bonus Sport
15€ FREE

+ FINO a 300€ di BONUS sul PRIMO DEPOSITO

Caratteristiche:
Fino a 500€ Bonus Sport
+250€ Play Bonus Slot al primo deposito

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Informati su Probabilità di Vincita

Caratteristiche:
Offerta di Benvenuto
Bonus fino a 260€

+ 30 Free Spin su Book of Kings

IL GIOCO È RISERVATO AI MAGGIORENNI E PUÒ CREARE DIPENDENZA PATOLOGICA.

Caratteristiche:
5€ SENZA DEPOSITO
+ Bonus Benvenuto fino a 300€

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita sul sito ADM.

Scopri tutti i Bookmakers
Copyright © 2011 - 2024 - stadiosport.it è un sito di proprietà di Seowebbs Srl - REA: LE 278983
P. IVA 04278590759 Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Lecce N.12/2016
Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute su stadiosport.it non possono essere pubblicate, diffuse, riscritte o ridistribuite senza previa autorizzazione scritta di stadiosport.it