Euro 2016, Mark Clattengurg arbitrerà la finale degli Europei Portogallo-Francia

Sarà un inglese, Mark Clattenburg, a dirigere la finale Portogallo-Francia, partita valida per Euro 2016 in Francia.

Il fischietto della gara che si svolgerà allo Stade de France di Parigi è stato annunciato ufficialmente alla Uefa quest’oggi. L’inglese, 41 anni da poco compiuti, ha diretto in stagione anche un’altra finale, quella di Champions Leaugue, tra Real Madrid ed Atletico Madrid.

I suoi assistenti saranno Simon Beck e Jake Collin, mentre gli addizionali presenti saranno Anthony Taylor ed Andre Marriner.

In questi Europei Clattengurg ha diretto altre 3 partite: la prima è stata Belgio-Italia, terminata con un netto 2-0 in favore degli azzurri.

La seconda gara da lui arbitrata è stata Repubblica Ceca-Croazia, terminata 2-2 e nella circostanza l’inglese è stato protagonista di un’interruzione di match a causa di un lancio di fumogeni e petardi confermandosi un’ottima scelta.

La terza ed ultima partita da lui diretta è stata Svizzera-Polonia, ottavo di finale in cui i polacchi hanno avuto la meglio solo ai calci di rigore sugli svizzeri dopo che i tempi regolamentari erano terminati sul punteggio di 1-1.

Di carattere duro ed autoritario, Clattenburg è famoso per avere, in finale di Champions League, decretato un calcio di rigore in favore dell’Atletico Madrid per un fallo di Pepe, difensore centrale che l’arbitro reincontrerà proprio in finale, su Fernando Torres. Dal dischetto, però, Antoine Griezmann sbagliò il penalty.

Sicuramente una scelta azzeccata e ponderata da parte della Uefa la quale, ancora una volta, ha deciso di optare per l’inglese escludendo, ancora una volta, il nostro rappresentante italiano a questa manifestazione, ossia Rizzoli, al quale, comunque, è stata concessa la possibilità di dirigere una semifinale, ossia Germania-Francia nella quale si è comportato egregiamente.

La partita sarà sicuramente tesa e nervosa fin dai primi minuti: staremo a vedere quale sarà la scelta di Clattenburg nei confronti dei giocatori. Sarà aperto al dialogo e lascerà correre, come un vero e proprio inglese nel campionato fa, oppure deciderà di stroncare sul nascere qualsiasi azione anche minimamente fallosa?