Il freddo ed il maltempo continuano a tormentare queste prime giornate di test invernali della Formula 1. Come temuto alla vigilia, stamattina Barcellona si è svegliata sotto la neve e con le temperature sotto zero. Uno scenario completamente imbiancato, quello delle colline catalane e, nello specifico, del circuito del Montmelò, tanto suggestivo quanto deleterio per le scuderie impegnate in questi test dato che, com’è ovvio, sono stati tutti alle prese con una giornata da buttare.
L’evolversi della giornata è stato prevedibile. Con il circuito sotto la neve, alle ore 9 è stata sventolata la bandiera rossa, principalmente perché, in caso di bisogno, l’elicottero di soccorso non poteva librarsi in volo. Dopo tre ore di nulla (e di gelo), a sorpresa alle 12 il semaforo è diventato verde, con la comunicazione che, come ieri, non ci sarebbe stata pausa pranzo obbligatoria.
Le condizioni della pista, fredda e presto inondata anche dalla pioggia oltre che dall’acqua causata dal progressivo sciogliersi della neve, hanno sconsigliato a lungo tutti dallo scendere in pista. Ferrari e Mercedes, ad esempio, hanno presto comunicato che né Raikkonen né Hamilton avrebbero azzardato anche un solo giro.
Diversamente, Fernando Alonso è il primo ad affrontare le avverse condizioni meteo, seguito alla spicciolata nell’ordine da Daniel Ricciardo (protagonista di un fuoripista), Marcus Ericsson, Brendon Hartley e Robert Kubica. Nessuno, però, completa un giro cronometrato; a parte ancora Alonso che, ad un quarto d’ora dalla bandiera scacchi, realizza l’unico giro utile, in 2:21.268. Lo spagnolo, alla fine, sarà il pilota con più giri (11), davanti a Ricciardo e Hartley (2) e alla coppia Ericsson-Kubica (1).
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.