Ennesima gara sfortunata per Fernando Alonso, in quella Marina Bay cerchiata di rosso sul calendario per raggiungere un risultato molto positivo al volante della sua McLaren. Dopo un buon weekend, che lo aveva visto qualificarsi in 8° posizione, la pioggia di ieri sembrava accorrere ancor più in aiuto dell’asturiano, bravissimo nello scattare a dovere allo spegnersi dei semafori, spostandosi da sinistra a destra, tutto all’esterno.
Purtroppo per lui, Fernando si è trovato nella tipica posizione sbagliata al momento sbagliato, vedendo tutto vanificato dal fortissimo colpo ricevuto sulla fiancata sinistra dalla Red Bull di Verstappen, a sua volta centrata dalla Ferrari di Raikkonen. Vittima incolpevole del crash che tanto sta facendo parlare tutti, Alonso ha provato a continuare, ma i danni erano troppo gravi e, dopo 8 giri, ecco l’ennesimo mesto ritiro.
“La mia partenza è stata brillante. La vettura ha avuto uno slancio incredibile e sono riuscito a guadagnare diverse posizioni, fino al terzo posto” – racconta Alonso – “Poi, però, ci siamo ritrovati nel posto sbagliato al momento sbagliato. Non ero a conoscenza di ciò che stava accadendo all’interno. Tutto quello che so è che alcune monoposto si sono schiantate e ci hanno colpito. In quella situazione non puoi farci assolutamente niente“.
“Purtroppo il colpo è stato troppo forte per la nostra macchina. Abbiamo avuto alcuni problemi elettrici e ci siamo dovuti fermare” – continua il pilota McLaren – “Queste cose possono accadere nelle corse e purtroppo oggi è toccato a noi. Avevamo riposto tante speranza in questa gara, e in condizioni umide saremmo stati molto forti, quindi la delusione è ancora più grande. Comunque è stato un weekend davvero positivo e divertente. La squadra ha fatto un lavoro straordinario e speriamo di avere più fortuna in Malesia“.
