Oggi, a Londra, è stata presentata la nuova Renault R.S.17, la monoposto con la quale il team di Enstone vuole scalare posizioni in griglia di partenza, quantomeno fino al 5° posto nei Costruttori, obiettivo dichiarato di questa stagione. All’esperto Hulkenberg e al confermato Palmer il compito di portare in alto la scuderia transalpina. Nell’occasione, non sono mancate chiaramente le varie dichiarazioni dei membri del front-office della Renault.

La nuova Renault R.S.17 (foto da: f1fanatic.co.uk)

CYRIL ABITEBOUL (MANAGING DIRECTOR RENAULT) – “Rispetto al 2016, c’è molta meno pressione sul team, nel quale adesso c’è armonia e comunicazione. Siamo un team in rapida crescita e abbiamo aumentato il nostro organico del 25% facendo del reclutamento mirato. Inoltre abbiamo anche investito per colmare il ritardo dagli altri e, guardando al regolamento, credo che abbiamo il meglio di ciò che la tecnologia può offrire“.

“Il nuovo regolamento è un segnale positivo, poichè ognuno parte da zero” – continua Abiteboul – “Ma anche un qualcosa di impegnativo per i piloti che, con il maggior carico aerodinamico e la maggior velocità in curva, saranno alle prese con vetture più faticose da guidare“.

Sui suoi piloti: “Siamo felici di poter continuare con Jolyon che, come capita ai rookie, ha avuto i suoi momenti di difficoltà. Ma ne è uscito con una buona parte finale di stagione. Nico non ha bisogno di presentazioni e sarà di grande esempio per tutti noi. Siamo anche contenti di aver prolungato la permanenza di Sirotkin come development driver. Continuerà a competere in GP2 e guiderà per noi al venerdì“.

BOB BELL (DIRETTORE TECNICO RENAULT) – “La nuova stagione si preannuncia davvero eccitante. Le novità regolamentari renderanno le monoposto più veloci e accattivanti e la Formula 1 ne beneficerà. I sorpassi sono il grosso punto di domanda, ma è chiaro che prima di Melbourne possiamo fare solo supposizioni“.

“Per i piloti le cose si faranno più complicate, a causa ella deportanza supplementare rispetto all’anno passato, l’ulteriore livello di grip e la velocità in curva” – conclude Bell – “I piloti si sono concentrati di più rispetto agli anni passati sulla massa muscolare, per questo penso che Nico e Jolyon potranno fare molto bene con questo tipo di regolamento“.

LANCE STOLL (PRESIDENTE RENAULT SPORT) – “La R.S.17 è la prima vettura sviluppata da noi e ci aspettiamo di arrivare in quinta posizione nei Costruttori. Abbiamo un team valido, abbiamo i piloti, i partner e un organizzazione ora sotto il comando di Cyril Abiteboul e Bob Bell, quindi posso dire che siamo affamati di podi e affamati di successi“.

“Mi aspetto che il 2017 sia una grande annata per noi” – continua Stoll – “Tutti vedranno di cosa siamo capaci. Siamo impazienti di vedere all’opera la nuova monoposto. Abbiamo lavorato e investito tanto per chiudere il gap con i team migliori, per mettere sotto contratto molto personale e riorganizzare completamente Enstone e Viry. Questa monoposto deve raccogliere i frutti del lavoro fatto in questi mesi“.

REMI TAFFIN (CAPO MOTORISTI RENAULT) – “E’ la prima monoposto realizzata insieme dai telaisti e dai motoristi. C’è stata una grande interazione tra i due gruppi, cosa impossibile con la monoposto precedente. Il nostro primo obiettivo era di integrare il telaio, lavorando su peso e sistema di raffreddamento, in modo da avere vantaggi anche aerodinamici. Poi volevamo aumentare la potenza, dedicando un’attenzione particolare al sistema ibrido, ai motori elettrici e alla batteria“.

“L’anno scorso volevamo ridurre il gap dalle PU più prestazionali, mentre nel 2017 vogliamo chiuderlo” – afferma Taffin – “Ma c’è il problema di trovare un equilibrio con l’affidabilità. E’ una bella lotta. A Barcellona vedremo se le nostre prime power unit saranno affidabiliVerso il sesta o settimo GP monteremo la seconda unità con le prime migliorie. Poi il terzo non arriverà prima della tredicesima o quattordicesima gara. E in funzione dell’andamento della stagione si potrebbe già voler passare allo sviluppo per il 2018“.