Si preannunciano delle qualifiche infuocate agli oltre 2.300 metri d’altitudine di Città del Messico. La PL3 del Gran Premio del Messico ha visto i big darsi battaglia sul filo dei centesimi, in un gustoso assaggio di Q3. Davanti a tutti c’è un indemoniato Max Verstappen, che abbatte il record dell’Hermanos Rodriguez, portando il limite fino a 1:17.113. L’olandese ha preceduto di +0.075 Lewis Hamilton e di +0.117 Sebastian Vettel.
Molto vicini anche Valtteri Bottas (+0.170) e Daniel Ricciardo (+0.248), mentre un filo più indietro c’è Kimi Raikkonen (+0.404). Varie gare nelle gare anche alle spalle dei top team. Sergio Perez (+0.927) prevale al momento nel duello interno con Esteban Ocon (+1.052); un Carlos Sainz ancora in palla (+1.095) precede il compagno di box, Nico Hulkenberg (+1.267).
Bene Brendon Hartley, 11° (+1.489), che si mette alle proprie spalle le due Williams di Felipe Massa (+1.577) e di Lance Stroll (+1.953), la Haas di Kevin Magnussen (+2.092), ripresosi dai problemi gastrointestinali di ieri, e la Sauber di Marcus Ericsson (+2.218). Completano la classifica Fernando Alonso (+2.452), Romain Grosjean (+2.473), che ha faticato non poco a tenere in pista la sua monoposto, Pascal Wehrlein (+2.713) e Stoffel Vandoorne (+2.917). Senza tempo Pierre Gasly, bloccato subito da un altro problema alla power unit della sua Toro Rosso.
Per quanto riguarda i giri completati, Raikkonen ed Ericsson ne hanno terminati 27, meglio di Vandoorne (25) e del trio composto da Hamilton, Hartley e Massa (22). All’opposto, alle spalle ovviamente di Gasly (2), troviamo Ricciardo (10) e Wehrlein (16).
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