Campionato Mondiale F1 2018, le classifiche definitive

La stagione 2018 del mondiale di Formula 1, la 69esima della storia, ha visto la conferma del predominio di Lewis Hamilton e della Mercedes.

Da quando è incominciata l’era ibrida, precisamente nel 2014, il pilota inglese ha vinto 4 titoli su 5, lasciando un solo mondiale al suo vecchio compagno-rivale Rosberg nel 2016.

Per Lewis Hamilton è il quinto titolo mondiale in carriera, di cui il primo è stato conquistato dieci anni fa, nel 2008. Ha raggiunto, in totale, un mito come Juan Manuel Fangio. Inoltre il team anglo-tedesco ha portato a casa, a sua volta, il quinto titolo Costruttori consecutivo. 

Il pilota inglese ha ottenuto la matematica certezza del titolo mondiale in occasione del Gp del Messico, il diciannovesimo e terz’ultimo della stagione 2018. In quell’occasione si è piazzato al quarto posto, partendo dalla terza posizione in griglia al termine delle qualifiche. Nonostante Vettel, il suo più immediato inseguitore, sia arrivato secondo, il titolo mondiale è sulle spalle del pilota inglese.

Una stagione più combattuta del solito, differente rispetto all’ultima parte in cui il divario tra i due è sembrato fin troppo elevato. L’inizio del mondiale sembra promettere bene al team Ferrari.  Il tedesco Vettel vince i primi due gp, in Australia e Bahrein, Hamilton rimane comunque a punti, secondo e terzo posto, tallonato dal compagno di squadra Bottas. La Red Bull comincia a palesare diversi problemi all’elettronica e alle gomme. Nonostante ciò al Gp della Cina in prima posizione giunge Ricciardo, ma sarà uno dei pochi primi posti del pilota australiano, oltre a quello del principato di Monaco.

Vettel uscirà un po’ troppo spesso, Hamilton non  sbaglierà un colpo.

Incominciano i guai a Vettel a metà mondiale nel mesi di Luglio, mentre Lewis Hamilton prenderà letteralmente il volo. Già a partire dal gp di Germania, con un incidente al primo giro che costringerà il tedesco ad abbandonare la gara. Per tutto il resto della stagione sarà sempre davanti al nemico numero uno, mettendo in fila sette successi non consecutivi, ma quasi. Solo nel gp del Belgio Vettel riuscirà a mettere davanti la sua vettura e vincere. Poi, altre vittorie fino al Gp degli Stati Uniti, dove terminerà terzo.  Quindi si arriva al Gp del Messico dove con il quarto posto si aggiudica il titolo piloti.

Per il titolo Costruttori bisognerà aspettare ancora un Gp, quello del Brasile, il penultimo della stagione. Il primo posto del pilota inglese e il quinto di Bottas, a differenza del terzo di Raikkonen e sesto di Vettel darà anche il quinto titolo consecutivo alla casa anglo-tedesca. 

Un dominio confermato anche per questa stagione, che possiamo dire sia stato superiore rispetto allo scorso anno. Perché anche nel 2017 c’è stato il sorpasso nel mondiale piloti, sebbene un po’ dopo, ma quest’anno sono stati troppi gli errori commessi dal tedesco che lo hanno penalizzato in maniera importante.

Classifiche

Mondiale Piloti   

1. Lewis Hamilton 408 p.
2. Sebastian Vettel 320 p.
3. Kimi Raikkonen 251 p.
4. Max Verstappen 249 p.
5. Valtteri Bottas 247 p.
6. Daniel Ricciardo 170 p.
7. Nico Hulkenberg 69 p.
8. Sergio Perez 62 p.
9. Kevin Magnussen 56 p. 
10. Carlo Sainz Jr 53 p.
11. Fernando Alonso 50 p.
12. Esteban Ocon 49 p.
13. Charles Leclerc 39 p.
14. Romain Grosjean 37 p.
15. Pierre Gasly 29 p.
16. Stoffel Vandoorne 12 p.
17. Marcus Ericsson 9 p.
18. Lance Strool 6 p.
19. Brendon Hartley 4 p.
20. Sergej Sirotkin 1 p.

Mondiale Costruttori

1. Mercedes 655 p.
2. Ferrari 571 p.
3. Red Bull 419 p.
4. Renault 122 p.
5. Haas-Ferrari 93 p.
6. Mc Laren-Renault 62 p.
7. Force India-Mercedes 52 p.
8. Sauber-Ferrari 48 p.
9. Toro Rosso-Honda 33 p.
10. Williams_Mercedes 7 p.