Si sono da poco concluse le prime prove libere del Gran Premio di Germania. Sulla pista di Hockenheim, ancora molto sporca e poco gommata, è stato Daniel Ricciardo a piazzarsi davanti a tutti, con un 1:13.525 che è già vicino al record della pista, l’1:13.306 registrato da Michael Schumacher nel 2004. L’italo-australiano della Red Bull ha preceduto di soli 4 millesimi la Mercedes di Lewis Hamilton e di +0.189 il compagno di box Max Verstappen. Un Ricciardo che, però, già è a conoscenza che domenica si schiererà in fondo alla griglia, avendo il team sostituito tre elementi della power unit.
Lavoro diverso in casa Ferrari, dove ci si è concentrati maggiormente sulla mescola Soft. Ciononostante, Sebastian Vettel si è piazzato 4° a soli +0.271 da Ricciardo, mentre Kimi Raikkonen è 6° a +0.742, anche lui con il miglior tempo ottenuto con la gomma ‘gialla’. In mezzo ai due ferraristi c’è la Mercedes di Valtteri Bottas (+0.378), fresco di annuncio di rinnovo.
Bene gli altri motorizzati Ferrari. Le Haas di Romain Grosjean (+1.166) e di Kevin Magnussen (+1.328) occupano la 7° e l’8° posizione, davanti alla Sauber di Charles Leclerc (+1.572). Chiude la top-10 la Renault di Nico Hulkenberg (+1.757), il quale ha avuto uno spavento non da poco, a causa di un’uscita di pista ad alta velocità alla Mobil 1, la curva che immette nel Motordrom. A seguire, ecco la prima Force India, quella di Sergio Perez (+1.890), davanti alla McLaren di Fernando Alonso (+2.019), alla Williams di Lance Stroll (+2.104) e all’altra R.S.18 di Carlos Sainz (+2.244).
Completano il quadro la Toro Rosso di Brendon Hartley (+2.339), l’altra Williams di Sergey Sirotkin (+2.351), la Force India di Nicolas Latifi (+2.498), stamattina al posto di Esteban Ocon, l’altra Toro Rosso di Pierre Gasly (+2.546), la Sauber del nostro Antonio Giovinazzi (+2.611), il quale ha patito anche il distacco di parte del cofano motore, e la McLaren di Stoffel Vandoorne (+2.624).
Chiudiamo con i giri completati. Davanti a tutti c’è Hartley (36), seguito dalla coppia formata da Verstappen e Sirotkin (34) e dal terzetto composto da Hulkenberg, Stroll e Gasly (32). Al contrario, Sainz ha percorso solo 10 giri, peggio di Alonso (13) e di Vandoorne (14).
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