Giuseppe Riso, agente Fifa, ha commentato in esclusiva ai microfoni di Stadiosport.it la prima convocazione in Under 21 di Andrea Petagna

E’ una settimana assolutamente indimenticabile per Andrea Petagna. Lunedì scorso è arrivato il primo gol in Serie A nel posticipo contro il Crotone. Poi, conseguenza logica dell’ottimo lavoro svolto in questi mesi con l’Atalanta e del lungo processo di crescita di questi ultimi anni, la prima convocazione da parte di Gigi Di Biagio per vestire la maglia dell’Italia Under 21 nella trasferta di Kaunas contro la Lituania, fondamentale per conquistare la qualificazione agli Europei di categoria, in programma quest’estate in Polonia.

Intervistato in esclusiva dai microfoni di Stadiosport.it, l’agente del giovane attaccante italiano, Giuseppe Riso, ha evidenziato l’importanza di Gian Piero Gasperini, tecnico da sempre capace di lavorare sui giovani ed esaltare le caratteristiche degli attaccanti con il proprio gioco, per il raggiungimento di questo primo traguardo. 

Prima convocazione in Under 21 per Petagna. Quali sono le sue emozioni?
«E’ un discorso semplice. Sta facendo bene con Gasperini, è il tecnico giusto, in una società che ha saputo lavorare sempre bene sui ragazzi di questo profilo. E’ un attaccante di livello europeo, di livello europeo (ripete con enfasi, ndc) per la sua età, è tra i più importanti. Ha la fortuna di avere un allenatore che, sicuramente, è sempre stato capace di valorizzare gli attaccanti. Ora deve solo continuare a crescere. Ovviamente è contentissimo per la chiamata di Di Biagio».

Tra gli altri assistiti di Riso c’è anche Daniele Baselli del Torino, ma l’agente non ha voluto rilasciare dichiarazioni sul rapporto con Sinisa Mihajlovic.

E’ d’accordo con Mihajlovic sulla poca cattiveria di Baselli?
«No comment». 

Diversamente, invece, è troppo presto per parlare del futuro di Marco Sportiello, che ha perso la titolarità con Gasperini all’Atalanta, forse anche per la trattativa fallita con la Fiorentina nell’ultimo giorno di mercato, ma che ha ancora tempo per riconquistare il posto. 

Qual è il futuro di Sportiello?
«E’ troppo presto ancora per parlarne». 

Benito Letizia © Stadio Sport

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