Basta dare uno sguardo alle classifiche dell’attuale edizione della Champions League per rendersene conto in quattro e quattr’otto: dopo quattro giornate, sono solo due le squadre ancora a quota zero. E rispondono al nome di Dinamo Zagabria e Club Brugge. La prima inserita nel girone con Siviglia, Juventus e Lione, la seconda incapace di mettere a referto anche solo un pari contro Leicester, Porto e Copenaghen.

Tuttavia, sono ancora (almeno sulla carta) in corsa per l’obiettivo “meno nobile”, ovvero il terzo posto con conseguente qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League. Ma in tal caso servirebbe un deciso cambio di marcia rispetto al pessimo ruolino tenuto finora in campo internazionale.

Nello specifico, la Dinamo Zagabria dovrà battere il Lione tra le mura amiche nel prossimo turno per poi tentare l’impresa a Torino contro la Juventus e sperare che i transalpini perdano contro il Siviglia. Il Copenhagen ha un’impresa ancor più difficile da centrare a stretto giro di posta: andare a vincere in casa dei campioni d’Inghilterra del Leicester. Se non dovesse farcela, addio sogni di gloria. In entrambi i casi, le possibilità sono ridotte al lumicino.