Gli effetti dell’escalation di contagi da Covid-19 si riverbera anche sul mondo del calcio. Ieri in concomitanza con la presentazione alle Regioni del nuovo dpcm da parte del Premier Giuseppe Conte, che verrá promulgato giovedí, il CTS ha dettato nuove linee guida in materia di quarantena.
Da oggi, infatti, I soggetti che abbiano avuto contatti con un positivo devono osservare un periodo di isolamento pari a 10 giorni e non piú a 14, come previsto sinora. Riferendoci alla sfera calcistica, ció potrebbe accorciare I tempi in cui gli atleti rimasti a contatto con un compagno positivo, dovrebbero restare nella famigerata “bolla”, ovvero in un luogo isolato, scelto dalla società, dal quale possono uscire solo per allenarsi e giocare le partite.
Stop per il calcetto a livello amatoriale
Nel testo di legge discusso ieri con le Regioni ci sono anche alcune importanti indicazioni circa lo svolgimento di attività sportive. Vengono vietate tutte le attività che prevedano contatto fisico, le quali potranno essere espletate, come si legge nella bozza del decreto, “Solo dalle società sportive professionistiche e, a livello base, da quelle dilettantistiche, riconosciute dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e dal Comitato Italiano Paralimpico (CIP)”.
Vietato anche il calcetto a livello amatoriale, mentre, in conformitá con quanto previsto dal decreto, il campionato di Futsal non dovrebbe subire alcuno stop. I campionati dilettantistici potranno dunque svolgersi regolarmente, mentre viene limitata la libertà di praticare determinati tipi di sport per tanti appassionati.
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.