Mark Clattenburg, uno dei migliori arbitri della storia Premier League, lascia la FA e quindi il campionato inglese, per un nuovo ruolo in Arabia Saudita. A confermarlo è stato il Professional Game Match Officials Board, l’associazione degli arbitri inglesi, che ha così salutato lo storico arbitro: “Auguriamo a Clattenburg tutto il meglio mentre prepara il suo passaggio alla Federcalcio saudita. Mark è un arbitro di grande talento ed è stato una grande risorsa per il calcio inglese e ci auguriamo sia fonte di ispirazione per coloro che vogliono iniziare la loro avventura come arbitri. Comprendiamo il fatto che questa per lui rappresenti un’opportunità estremamente interessante”.

L’arbitro, che ha diretto la finale di Champions League del 2016 e la finale di Euro 2016, ha deciso di accettare l’offerta della Federcalcio araba ed iniziare una nuova esperienza. Non si hanno certezze sul ruolo, è probabile che per almeno un anno continuerà ad arbitrare, per poi avere un ruolo dirigenziale per aiutare il calcio saudita a crescere, anche come classe arbitrale.

Secondo alcune indiscrezioni, i malumori di Clattenburg nascono dal 2012, quando fu accusato di aver utilizzato epiteti razzisti nei confronti di Juan Mata e John Obi Mikel, durante una partita del Chelsea. Allora l’arbitro fu difeso, dalla FA, e scagionato dalle accuse, ma fonti vicine parlerebbero di una rottura, poiché non avrebbe sentito la federazione molto vicina a supportarlo durante il grande processo, mediatico e non solo.