Hakan Calhanoglu è atterrato a Istanbul e il suo futuro sembra sempre più legato alla Turchia. Dopo settimane di voci, indiscrezioni e mezze conferme, il centrocampista dell’Inter è stato avvistato nei pressi di un hotel a Seyrantepe, zona vicina allo stadio del Galatasaray. Tuttavia, la pista più concreta nelle ultime ore è quella che porta al Fenerbahçe di José Mourinho, pronto a tentare il grande colpo di mercato.

L’Inter aspetta un’offerta ufficiale: servono almeno 25 milioni
Il club nerazzurro, al momento, non ha ricevuto alcuna offerta formale né dal Galatasaray né dal Fenerbahçe. Eppure i contatti esistono: secondo la stampa turca, Calhanoglu avrebbe parlato direttamente con il presidente del Fenerbahçe, Ali Koç, dando una prima apertura al trasferimento. L’Inter però è chiara: non svenderà il giocatore, e chi lo vuole dovrà mettere sul tavolo almeno 25 milioni di euro.
Galatasaray più defilato: Osimhen ha drenato il budget
Nonostante il legame affettivo di Calhanoglu con il Galatasaray, club per il quale fa il tifo sin da bambino, la pista si è raffreddata. Secondo Piero Ausilio, direttore sportivo dell’Inter, «c’è stato un incontro, ma abbiamo capito subito che non c’erano margini». Anche perché i turchi hanno appena chiuso l’affare Osimhen dal Napoli per 75 milioni, esaurendo gran parte del loro budget estivo.
Mercoledì il confronto diretto con l’Inter
Calhanoglu è atteso mercoledì alla Pinetina per il raduno dell’Inter in vista della nuova stagione. In quella occasione, ci sarà un faccia a faccia decisivo con la dirigenza. Nessuna rottura, ma il club vuole chiarezza. «Non ha mai chiesto di partire», ha ribadito Ausilio, «ma è giusto confrontarsi per capire se ha ancora motivazioni o se è il momento di separarsi».
Xhaka l’eventuale sostituto, ma Calha pesa anche a bilancio
Il nome in cima alla lista dei possibili sostituti è Granit Xhaka del Bayer Leverkusen. Il regista svizzero piace molto a Cristian Chivu, che lo vorrebbe al centro del suo progetto. Dal punto di vista economico, una cessione di Calhanoglu permetterebbe all’Inter di liberarsi di un ingaggio molto pesante: 6,5 milioni netti a stagione fino al 2027, che equivalgono a oltre 24 milioni lordi.