Dopo vari ripensamenti, dietrofront, annunci e smentite, adesso la trattativa si è ufficialmente risolta: il Milan cede Manuel Locatelli al Sassuolo.

L’incontro avvenuto in settimana fra il direttore generale dell’area tecnico-sportiva rossonero Leonardo e il direttore sportivo dei neroverdi Giovanni Carnevali è quindi andato a buon fine.

I dettagli dell’operazione sono i seguenti : prestito a 2 milioni di € con eventuale obbligo di riscatto fissato a 10 milioni più ulteriori 2 di bonus ma, e questo è un particolare non poco rilevante, è stato escluso alcun diritto di recompra per i rossoneri, fattore questo che potrebbe quindi precludere quella  che è la volontà che lo stesso giocatore ha più volte espresso di fare gavetta in Serie A per poi tornare in rossonero perciò più forgiato e con un certo bagaglio di esperienza.

Fonte account “Twitter” ufficiale dello stesso Manuel Locatelli

Il giovanissimo talento, classe 1998, in parte cresciuto nel vivaio rossonero ed esploso 2 stagioni fa e poi caduto un po’ nell’oblio della panchina rossonera, va a giocare curiosamente proprio nella squadra alla quale segnò il 1° gol della sua ancora giovanissima carriera, Domenica 2 Ottobre 2016, 7^ giornata del campionato di Serie A TIM 2016/2017, a San Siro Locatelli subentrò al 59’ a Riccardo Montolivo e realizzò 14 minuti dopo il gol del momentaneo 3-3 di un match spettacolare, terminato 4-3 per i rossoneri allora allenati da Vincenzo Montella.

Già per Lunedì son previste le visite mediche, ma nel frattempo Locatelli si è aggregato al gruppo che è partito per Madrid per affrontare il Real nel “Trofeo Santiago Bernabeu”, una situazione, se vogliamo, decisamente paradossale, dato che si ritrova con quelli che sono praticamente già i suoi ex compagni.

La partenza di Locatelli apre ancor più le porte all’arrivo del tanto discusso Tiemoué Bakayoko, per il quale il Chelsea potrebbe accettare la cifra complessiva di 35 milioni.