Mancano venti giorni all’apertura della finestra di calciomercato invernale ma alcune squadre sono già all’opera per rinforzarsi: fra queste sicuramente il Milan è una delle più attive per cercare elementi per rinforzare la squadra e recuperare terreno nella lotta per la Champions.

Oltre a rinforzarla, i dirigenti rossoneri devono pensare anche a sfoltire la rosa: uno dei tanti indiziati è sicuramente Fabio Borini. L’attaccante bolognese, al Milan dal 2017 ( 51 presenze e 4 reti), è in scadenza nel 2021 e sembra essere ai margini con l’arrivo di Pioli sulla panchina rossonera e il Cagliari ci starebbe pensando per offrire a Maran una carta in più da giocare per far rifiatare Simeone e Joao Pedro, in attesa del rientro di Pavoletti. Su Borini sarebbe vivo anche l’interesse di club che non stanno passando un momento più di tanto positivo: il Torino per affiancare Belotti (dal momento che Verdi non convince ancora pienamente), il Brescia e il Genoa per raggiungere la salvezza.

Sulle tracce del rossonero ci sarebbe anche il Benevento, primo in Serie B e col sogno della promozione. Ma al momento l’opzione più plausibile sembrerebbe quella inglese: il Crystal Palace, decimo in Premier League, fin qui autore di un campionato tranquillo, starebbe cercando rinforzi per puntare ad un posto in Europa League e sarebbe la squadra che più si potrebbe avvicinare all’ingaggio di 2 milioni e mezzo dell’attuale attaccante rossonero.

Di sicuro la questione più importante nel mercato rossonero è quella legata a Zlatan Ibrahimovic: lo svedese (38 anni) starebbe valutando le offerte di Milan e Napoli, con i rossoneri che sembrano in vantaggio in virtù del passato e del lungo corteggiamento. L’ unica clausola che non convince l’ ex L.A. Galaxy infatti sarebbe legata alla seconda stagione: il Milan offrirebbe 6 milioni per la stagione 2020-21(3 milioni per i primi 6 mesi) ma scatterebbe solo qualora i rossoneri arrivassero nelle prime 4 posizioni.