E’ terminata la sfida valevole per la trentesima giornata di Serie A, con la Juventus di scena a Cagliari. I bianconeri portano a casa un 2-0 che dà più certezze al tecnico Allegri, un passo in avanti rispetto alla prestazione con l’Empoli.
Un risultato che è stato il frutto di due reti per tempo, nel primo tempo Bonucci con uno stacco di testa su calcio d’angolo di Bernardeschi, poi nel finale la rete del giovane Kean dopo un’azione sulla destra di Bentancur.
Il giudizio di Allegri sulla partita è di quelli positivi, conscio della prestazione buona dei suoi. Hanno concesso solo due palle da rete, con buone trame di gioco:
“La squadra ha fatto una bella partita, solida e tecnica. Non abbiamo concesso neanche un tiro in porta al Cagliari. Abbiamo fatto delle buone trame di gioco. Con l’Empoli giocavano gli stessi di oggi, ma abbiamo impattato bene la partita”
Poi riguardo all’episodio di razzismo in cui un gruppo di tifosi sardi se la sarebbe presa con Kean e Matuidi, il tecnico livornese spegne il principio d’incendio, affermando come sia un episodio da condannare ma che non si vuole risolvere:
“Non giustifico quello che c’è stato ma non si deve neanche enfatizzare quello che c’è stato. Ci sono gli imbecilli e ci sono le persone normali: bisogna individuare i responsabili e cacciarli dagli stadi. Il problema è che non si vuole fare”
Sulla situazione infortuni filtra un po’ di ottimismo dal mister, convinto che alcuni giocatori possano già rientrare per la sfida di sabato al Milan. Invece sul giovane Kean ha voluto fare il padre attento ai progressi del figlio, con il desiderio che non si perda per strada ma che sia concentrato sul suo sviluppo:
“Deve evitare certe esultanze e lo stesso con l’Empoli quando ha fatto un colpo di tacco, ma bisogna crescere e penso che possa capire velocemente. Nel primo tempo ha sbagliato tutto tecnicamente mentre nel secondo tempo ha fatto bene.”
Seguici su Telegram
Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.