Alvaro Dominguez, difensore classe 1889 del Borussia Monchengladbach, lascia il calcio giocato a soli 27 anni a causa dei troppi infortuni.
Il calciatore, che si stava affermando in Bundesliga come uno dei migliori difensori, ha comunicato ieri la sua drastica decisione, spinto dai persistenti problemi alla schiena che lo hanno portato ad uno stato di instabilità fisica e fragilità compromettente.
I continui problemi lo hanno portato allora a dire stop, tutelando ciò che rimane della sua integrità fisica, per non rischiare di andare in contro a danni ben peggiori, arrivando addirittura ad una possibile invalidità.
Una scelta ad effetto dunque quella di Dominguez, ma sicuramente molto saggia e ben ponderata, che non potrà che giovare alla sua salute.
Il difensore è nato calcisticamente nella cantera dell’Atletico Madrid, per poi passare nel 2012 tra le file dei tedeschi del Borussia M’gladbach che lo acquistato a titolo definitivo per 8 milioni di euro, mettendolo sotto contratto per 5 anni.
Da allora ha disputato 81 presenza, condite anche da 3 gol.
Nel 2010 era stato inserito da “Don Balòn” nella lista dei migliori calciatori nati dopo il 1989.
Ha effettuato tutta la trafila delle Nazionali giovanili, disputando anche una partita al Mondiale Under-20 che si è tenuto nel 2009.
Nel 2012 Vicente Del Bosque lo ha inserito nella lista dei pre-convocati per l’Europeo in Polonia-Ucraina del 2012, anche se poi non è stato incluso nella lista definitiva dei 23.
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