Barcellona, Messi contro la Liga: “Clausola rescissione da 700 milioni non è valida”

Attraverso un comunicato ufficiale, Lionel Messi ha risposto alla Liga, facendo sapere che la clausola di rescissione da 700 milioni di euro non sarebbe più valida per il 2019-2020, diversamente da quanto aveva pubblicato la Federcalcio spagnola, che ha ribadito invece la sua validità

E’ scontro totale tra il Barcellona, Lionel Messi e la Liga. Il caso rischia di trasformarsi in una telenovela senza precedenti.

Infatti, nonostante i diversi incontri con Josep Bartomeu e l’apertura delle scorse ore, sembra quasi impossibile che Messi possa rimanere al Barcellona e, anzi, è pronto ad una battaglia legale.

Ma andiamo con ordine. Dopo la peggiore stagione del decennio e l’inizio della rivoluzione targata Ronald Koeman, il fuoriclasse argentino aveva fatto sapere di voler lasciare il club blaugrana, soprattutto dopo l’incontro con il nuovo allenatore.

Nei giorni successivi, oltre ad un’intesa di massima con il Manchester City, che pare abbia messo sul piatto un contratto da 50-60 milioni di euro netti a stagione, bonus compresi, grazie al quale sarebbe stata battuta la concorrenza del PSG, ci sono stati diversi incontri tra il padre agente, Jorge Horacio Messi, e il presidente Bartomeu, a sua volta immischiato con un’accusa di corruzione ai danni del club e con il Consiglio Direttivo che ne chiede le dimissioni.

All’inizio, sembrava che la posizione di Messi fosse irrevocabile, la sua volontà di dire addio al Barcellona ineluttabile, ma poi si è dovuto scontrare con la realtà dei fatti.

Infatti, non solo il Barcellona non ha nessuna intenzione di acconsentire ad una rescissione consensuale del contratto, ma non è disposto nemmeno ad uno sconto sui 700 milioni di euro della clausola di rescissione presente nel contratto del giocatore, al quale avrebbe proposto anche il rinnovo del contratto.

In tal senso, le parole di ieri del padre agente, che valutava una possibile permanenza al club catalano, erano dovute proprio alla possibilità di restare fino al termine della scadenza naturale del contratto nel giugno del 2021.

Oggi, però, Messi ha incontrato personalmente i suoi avvocati di fiducia, ai quali è stata ribadita la sua intenzione di andare allo scontro legale sia con il Barcellona che con la Liga, come si evince dal comunicato stampa pubblicato da pochissimo, nel quale si evidenzia un presunto errore di interpretazione da parte della Federcalcio spagnola, visto che la suddetta clausola non sarebbe valida proprio a partire dalla stagione 2019-2020.

La risposta della Liga non si è fatta attendere, visto che subito la Federcalcio spagnola ha ribadito la validità della clausola di rescissione da 700 milioni di euro.

E ora cosa succede? In soldoni, Messi si sente libero e ha esercitato unilateralmente la clausola di rescissione che, però, risulta ancora valida sia per la Liga che per il Barcellona, pronta a portare il caso davanti alla FIFA, che potrebbe sia dare ragione al calciatore che al club, quest’ultima soluzione porterebbe alla squalifica dell’argentino.

Ecco il comunicato di Messi:

Il Dott. Jorge Horacio Messi, come rappresentante del calciatore professionista D. Lionel Andrés Messi, in risposta alla nota informativa pubblicata il 30 agosto 2020 da La Liga Nacional de Futbol Profesional, in relazione alla situazione contrattuale del giocatore, e della sua ovvia parzialità visto il ruolo che tale istituzione rappresenta e in difesa degli interessi dei suoi assistiti, intende manifestare che:

Disconosciamo il fatto che il contratto analizzato, sul quale sono state tratte conclusioni, sia lo stesso in cui è contenuta una “clausola rescissoria” applicabile nel caso in cui il giocatore decidesse di optare per la risoluzione unilaterale del contratto con effetto immediato a partire dal termine della stagione sportiva 2019/20.

Questo è dovuto a un errore evidente da parte della Liga. Questo è quanto segnalato letteralmente nella clausola 8.2.3.6 del contratto firmato tra club e giocatore,

“L’indennizzo economico non sarà applicabile quando la risoluzione dell’accordo per decisione unilaterale a favore del giocatore sarà effettiva a partire dal termine della stagione sportiva 2019-20”.

Fatto salvi altri diritti inclusi nel contratto e che sono stati omessi, è ovvio che l’indennizzo da 700 milioni di euro, previsto nella clausola precedente 8.2.3.5, non è assolutamente applicabile.

Ecco l’ultimo comunicato della Liga:

Risposta all’entourage di Leo Messi:

La suddetta risposta (di Jorge Messi, ndr) evidenzia e conferma l’interpretazione fuori contesto e lontana dalla scrittura letterale del contratto che fanno i Messi, quindi LaLiga ribadisce la validità del comunicato pubblicato lo scorso 30 agosto

Questo era il comunicato della Liga pubblicato il 30 agosto:

In relazione alle diverse interpretazioni (alcune delle quali contraddittorie tra loro) pubblicate nei giorni scorsi su diversi media, relative alla situazione contrattuale del giocatore Lionel Andrés Messi con il Barcelona, ​​LaLiga ritiene opportuno chiarire che, una volta visionato contratto del giocatore con il suo club:

Il contratto è attualmente in vigore e prevede una “clausola risolutiva” applicabile al caso in cui Lionel Andrés Messi decida di sollecitare la risoluzione unilaterale anticipata del contratto, eseguita ai sensi dell’articolo 16 del regio decreto 1006/1985, del 26 giugno, da che regola il rapporto di lavoro speciale degli atleti professionisti.

In conformità con le normative applicabili, e seguendo la procedura corrispondente in questi casi, LaLiga non effettuerà la precedente procedura di visto per l’allontanamento del giocatore dalla federazione se non ha precedentemente pagato l’importo di detta clausola

Seguici su Telegram

Rimani aggiornato sulle ultime novità, i Pronostici Scommesse e i migliori Bonus Bookmaker.

Copyright © stadiosport.it - È vietata la riproduzione di contenuti e immagini, in qualsiasi forma.

I migliori Bookmaker

I migliori siti di Scommesse in Italia

Caratteristiche:
Scommesse e Casinò
BONUS FINO A 1.315€

Puoi giocare solo se maggiorenne. Il gioco può causare dipendenza patologica.

Caratteristiche:
Bonus Sport
15€ FREE

+ FINO a 300€ di BONUS sul PRIMO DEPOSITO

Caratteristiche:
Fino a 500€ Bonus Sport
+250€ Play Bonus Slot al primo deposito

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Informati su Probabilità di Vincita

Caratteristiche:
Offerta di Benvenuto
Bonus fino a 260€

+ 30 Free Spin su Book of Kings

IL GIOCO È RISERVATO AI MAGGIORENNI E PUÒ CREARE DIPENDENZA PATOLOGICA.

Caratteristiche:
5€ SENZA DEPOSITO
+ Bonus Benvenuto fino a 300€

Il gioco è vietato ai minori di 18 anni e può causare dipendenza patologica. Probabilità di vincita sul sito ADM.

Scopri tutti i Bookmakers
Copyright © 2011 - 2024 - stadiosport.it è un sito di proprietà di Seowebbs Srl - REA: LE 278983
P. IVA 04278590759 Testata giornalistica iscritta al Tribunale di Lecce N.12/2016
Tutti i diritti riservati. Le informazioni contenute su stadiosport.it non possono essere pubblicate, diffuse, riscritte o ridistribuite senza previa autorizzazione scritta di stadiosport.it