La sconfitta all’andata contro l’Athletic Bilbao (2-1) è facilmente recuperabile, ma l’atmosfera che si respira in casa del Barcellona è un po’ diversa da quella goliardica e spavalda degli anni passati. Piquè, al termine della partita d’andata, si è scagliato contro l’arbitro; il direttore di gara, secondo lui, ha impedito la vittoria del Barcellona non assegnando un rigore su di lui e uno su Neymar.

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I rigori potevano starci, ma è anche vero che l’arbitro ha espulso due giocatori del Bilbao (Raul Garcia e Iturraspe) e se davvero avesse voluto sfavorire i catalani, non avrebbe permesso ai baschi di finire la partita in nove. Si ha la sensazione che l’ambiente del Barcellona scricchioli un po’ e il pareggio in extremis contro il Villareal nell’ultima giornata di Liga è sintomatico di una squadra non più imbattibile come un tempo e sempre più schiava delle giocate di Lionel Messi.

Il ritorno di stasera contro l’Athletic Bilbao è una sfida molto delicata e per il Barcellona non ci sono possibilità alternative alla vittoria e al passaggio del turno. I catalani, per passare il turno, devono battere l’Athletic ma senza subire più di un gol (con 3-2 o 4-3 sarebbero eliminati). Al Bilbao mancheranno i due espulsi della gara d’andata e siamo propensi a credere che i baschi giocheranno una gara tutta a difesa del risultato.