Il ritorno in Nazionale è solo rimandato. Mario Balotelli a Nizza sta vivendo una seconda giovinezza e i numeri parlano chiaro: sei gol dopo dodici giornate di Ligue 1, alcuni dei quali di pregevole fattura che hanno ricordato il Supermario dei primissimi anni della sua carriera. Marcature che hanno contribuito eccome all’attuale primato dei rossoneri, davanti alla coppia Monaco – Paris Saint-Germain.

Eppure Balotelli viene da un periodo piuttosto travagliato. Il feeling rotto con il Milan, lo scetticismo del Liverpool, le critiche piovute da giornali e web. Tutto spazzato via in poco più di due mesi. Ma quali sono i motivi di questa vera e propria rinascita? Julien Fornier, direttore generale del Nizza, ai microfoni de “Il Messaggero” ha provato a spiegarli.

Secondo il dirigente francese, il vero segreto sta nel fatto che il suo club ha deciso di non dare alcuna regola ad hoc all’attaccante bresciano, in netta controtendenza con quanto facevano le società che in passato lo avevano sotto contratto. Balotelli è un giocatore come gli altri e come tale deve essere trattato. Una “livella” nello spogliatoio che sta producendo i suoi effetti. E presto anche Ventura potrebbe cambiare idea.