Vittoria nel derby, terzo successo di fila e primo posto in classifica, non poteva cominciare meglio di così la stagione dell’Inter. Molto soddisfatto Roberto Mancini, che analizza così la partita vinta per 1-0 contro il Milan ai microfoni di Premium Calcio: “Dopo un derby vinto alla terza giornata con le squadre ancora al massimo della condizione si può essere soddisfatti. Sono state fatte cose buone e altre meno buone, ma siamo all’inizio ed è normale che sia così. Perisic ha giocato in un ruolo un po’ nuovo per lui, ha avuto un po’ di difficoltà all’inizio ma dopo è migliorato”.
Che effetto le fa essere primo a punteggio pieno?
“La classifica adesso non conta molto, serviranno 15 partire per assestare la classifica. La Juventus è lì casualmente”.
Quali sono state le cose non buone?
“Quelle non buone riguardano il fatto che sono stati impiegati due giocatori nuovi con pochi allenamenti e scarsa conoscenza della squadra. Abbiamo alcuni giocatori ancora fuori condizione e certi meccanismi ci mancano”.
Col rientro di Miranda dove giocherà Medel?
“Può giocare ovunque e troverà quasi sempre spazio nella mia squadra. E’ un giocatore esperto e furbo, conosce il ruolo di centrale di difesa ed è andato bene”.
Perché hai schierato lui e non Ranocchia?
“E’ un giocatore esperto in quel ruolo e sa come muoversi. Andrea non aveva giocato e ho preferito Medel”.
Balotelli vi ha messo in difficoltà.
“Mario quando è entrato ci ha messo in difficoltà, non dovevamo lasciarlo tirare. Qualche difficoltà l’ha creata, l’ho visto bene”.
Siete da Scudetto?
“E’ lunga, dobbiamo lavorare moltissimo”.