
La Lazio ha comunicato ufficialmente che Maurizio Sarri si è sottoposto con successo a un intervento al cuore dopo la diagnosi di fibrillazione atriale. L’allenatore biancoceleste è stato operato nella giornata di lunedì presso il Policlinico Tor Vergata a Roma.
L’intervento, una ablazione transcatetere, è stato eseguito dal professor Andrea Natale, specialista di fama internazionale con oltre trent’anni di esperienza nel trattamento di questa patologia. Secondo quanto riferito dal club, la procedura si è svolta senza complicazioni e con esito positivo.
La fibrillazione atriale è un disturbo del ritmo cardiaco caratterizzato da battito accelerato e irregolare, che può provocare sintomi come affaticamento, vertigini, difficoltà respiratorie e aumentare il rischio di coaguli e ictus. La diagnosi aveva reso necessario l’intervento programmato per tutelare la salute dell’allenatore.
Rientro vicino, Ianni guida la squadra nel frattempo
La Lazio ha confermato che Sarri tornerà a svolgere regolarmente il proprio ruolo nei prossimi giorni, dopo un breve periodo di recupero. Nel frattempo, la guida tecnica della squadra è stata affidata al vice allenatore Marco Ianni, che dirigerà gli allenamenti fino al pieno rientro del tecnico toscano.
Nel comunicato ufficiale pubblicato dal club, la società ha voluto ringraziare lo staff medico e la struttura ospedaliera per la professionalità dimostrata:
“La SS Lazio comunica che l’allenatore Maurizio Sarri è stato sottoposto a un intervento di ablazione transcatetere presso il Policlinico Tor Vergata in seguito a una diagnosi di fibrillazione atriale. L’operazione, eseguita dal professor Andrea Natale, si è conclusa con esito positivo. Il tecnico riprenderà la guida della squadra nei prossimi giorni”.
La società biancoceleste ha inoltre precisato che il medico sociale Italo Leo era presente durante l’intervento, sottolineando l’attenzione costante verso la salute dell’allenatore.
Una notizia rassicurante per l’ambiente Lazio, che può guardare con fiducia al rapido ritorno di Sarri in panchina, in un momento delicato della stagione.


