
La sfida tra Roma e Genoa, in programma il 29 dicembre allo Stadio Olimpico, chiuderà la 17ª giornata di Serie A e rischia di essere una partita molto più significativa di quanto suggerisca la classifica.
La Roma arriva a questo appuntamento dopo un periodo complicato. I giallorossi hanno perso tre delle ultime cinque gare di campionato, ma restano comunque al quarto posto, con 16 punti di vantaggio sul Genoa. Una posizione che garantisce ancora stabilità, ma che non cancella le difficoltà emerse nelle ultime settimane, soprattutto a livello offensivo e di continuità.
A rendere speciale la serata sarà soprattutto il ritorno di Daniele De Rossi all’Olimpico, questa volta da avversario. La leggenda romanista, oggi alla guida del Genoa, ha raccolto otto punti in sei partite di Serie A da quando ha sostituito Patrick Vieira nel novembre 2025. Nonostante le due sconfitte consecutive più recenti, il suo lavoro ha già dato segnali incoraggianti.
Per De Rossi sarà una serata carica di emozioni. L’ex “Capitan Futuro” ha allenato la Roma per 30 partite tra gennaio e settembre 2024, prima di un esonero che aveva gettato il club in una fase di grande instabilità. Solo l’arrivo di Claudio Ranieri, due mesi più tardi al posto di Ivan Juric, riuscì a rimettere in carreggiata la stagione romanista. Quella contro il Genoa sarà la prima volta di De Rossi contro la Roma da ex, oltre un anno dopo l’addio.
Il match, però, è importante anche per un altro motivo. L’attuale allenatore della Roma, Gian Piero Gasperini, guarda già al futuro e spera che questa gara sia l’ultima prima di cambiamenti profondi nel mercato di gennaio. Dopo la sconfitta contro la Juventus, il tecnico ha criticato apertamente Evan Ferguson, lasciando intendere la necessità di rinforzare pesantemente l’attacco.
I nomi in cima alla lista sono Giacomo Raspadori e Joshua Zirkzee, due profili molto diversi ma entrambi ritenuti ideali per dare nuova linfa al reparto offensivo. Resta da capire se la società riuscirà a chiudere entrambe le operazioni e, soprattutto, in quali tempi.
Non solo attacco. La Roma monitora anche il difensore Radu Dragusin e guarda con grande interesse a Morten Frendrup, centrocampista del Genoa destinato a partire titolare proprio all’Olimpico. La sua presenza in campo sarà un ulteriore motivo di attenzione per una partita che potrebbe incidere direttamente sulle strategie di mercato.
Roma-Genoa non sarà quindi solo l’ultima gara dell’anno per i giallorossi, ma anche un crocevia emotivo, tecnico e strategico, tra il ritorno di De Rossi, le ambizioni europee e un gennaio che si preannuncia decisivo.


