Jannik Sinner, numero 1 al mondo, vince 7-6 (4), 6-2 la semifinale contro il qualificato Atmane e va in finale al Masters 1.000 di Cincinnati dove trovera il vincente tra Carlos Alcaraz e Zverev.

Il numero 1 del mondo Jannik Sinner avrà la possibilità di difendere il titolo della Rookwood Cup all’ATP Masters 1.000 di Cincinnati.
Nella semifinale del Cincinnati Open del 16 agosto, il leader del ranking ATP ha sconfitto sul Campo Centrale il numero 136 del mondo Terence Atmane con il punteggio di 7-6 (4), 6-2.
Nel giorno del suo 24º compleanno, Sinner ha allungato a 26 la sua striscia di vittorie consecutive sul cemento e ha raggiunto la 200ª vittoria a livello ATP su questa superficie (200-49).
Sinner ha la possibilità di conquistare il suo 5° Masters 1.000 in carriera e di fare il bis a Cincinnati dopo la vittoria del 2024.
Sinner oggi è stato quasi impeccabile con la prima di servizio e ha vinto il 91% dei punti quando ha messo la prima di servizio. Il primo set è stato equilibrao ed è finito al tie break ma Sinner non ha concesso nemmeno una palla break durante l’incontro durato 86 minuti e ha sfruttato 2 delle 5 palle break nel secondo set.
A fine partita Sinner ha commentato così l’incontro: “Una sfida davvero molto difficile. Ogni volta che giochi contro qualcuno completamente nuovo è sempre complicato. Sapevo di dover essere molto, molto attento e oggi la mia mentalità era quella giusta. Penso di aver gestito molto bene le situazioni in campo”.
Riguardo l’avversario di oggi Atmaner Sinner ha detto: “Ha battuto giocatori incredibili nel suo percorso fino alla semifinale, quindi sapevo di dover essere molto, molto attento. Ha un potenziale enorme e penso che lo abbiamo visto per tutto il torneo. Gli auguro davvero il meglio”.
Cronaca partita Sinner – Atmane:
Il numero 1 del mondo ha dovuto lottare per tutto il primo set contro Atmane, 1° set caratterizzato da una prestazione impeccabile al servizio da entrambe le parti e senza alcuna palla break concessa o guadagnata.
Sinner, che nel primo set ha perso solo tre punti al servizio e ha tenuto la battuta a zero per 3 volte consecutive spingendo poi al massimo al tie-break dove Atmane ha regalato il primo punto con un doppio fallo e da lì l’italiano non si è più voltato indietro.
Il campione in carica di US Open, Australian Open e Wimbledon ha aperto il secondo set con un turno di servizio durato nove minuti, poi ha tenuto ancora a zero prima di strappare la battuta ad Atmane per il 3-1, vantaggio che gli ha permesso di prendere il controllo dell’incontro.
Sinner ha consolidato subito con un altro game a zero portandosi sul 4-1, chiudendo di fatto ogni speranza per Atmane, che aveva eliminato i top-10 Taylor Fritz e Holger Rune nel suo cammino verso la prima semifinale in un ATP Masters 1000.
Sul 5-2, con Atmane al servizio per restare nel match, Sinner è salito rapidamente 0-40 prima di chiudere alla terza palla match, quando il francese ha mandato un dritto in rete. Ora l’azzurro affronterà in finale, lunedì, la testa di serie numero 2 Carlos Alcaraz oppure Alexander Zverev.