Zlatan Ibrahimovic è sempre più al centro dell’attenzione mediatica.
Da poco rescisso il contratto che lo ha legato ai Los Angeles Galaxy nelle ultime due stagioni, lo svedese è già da almeno un mese al centro di una lunga serie di voci e ipotesi di mercato che ne vorrebbero il ritorno in Italia.
Con 3 piste possibili, Napoli, la suggestione Bologna e quella, certamente più fondata e plausibile, del Milan, che ha già incontrato il procuratore dello svedese Mino Raiola e che avrebbe già pronte varie ipotesi contrattuali per il possibile ritorno di Ibra.
Nel frattempo però, ci pensa proprio Zlatan a mettere pepe a tutta la faccenda: ieri mattina lo svedese ha postato sul proprio profilo Instagram un’immagine di una maglia dell’Hammarby, club svedese giunto 3° nell’ultima edizione dell’Allsvenkan, il massimo campionato di Svezia – vinta dal Djurgardens, ndr-con il suo cognome sul retro.
Un’immagine che ha scatenato baraonda nell’opinione pubblica, tutti già a immaginarsi un possibile approdo di Ibra al club svedese che avrebbe del clamoroso, specie considerando che, qualora dovesse decidere, un domani, di tornare in patria, Zlatan ha più volte dichiarato che sceglierebbe il Malmo, club della città dove è nato e cresciuto.
Ebbene, Ibra ha semplicemente buggerato tutti: lo scatto non ha niente di indicativo sul suo futuro, quantomeno non quello della carriera agonistica.
L’immagine era relativa semplicemente a un’operazione finanziaria appena compiuta da Ibrahimovic, che ha rilevato il 50% dell’Hammarby, diventandone quindi co-proprietario.
Una mossa di natura dirigenziale nella quale si riflette l’interesse di Ibra a costruirsi un futuro nel mondo del calcio anche una volta che avrà appeso le scarpette al chiodo, oltre che la volontà di dare ai suoi figli, Maxmilian e Vincent, la possibilità di iniziare la loro carriera calcistica nel club appena rilevato.
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