Il test di Jerez ha dato rassicurazioni alla Honda sulla moto e sul suo sviluppo. 

Marc Marquez, il neo campione del mondo, ha chiuso la due giorni con il terzo tempo nella classifica combinata. Ha corso con una spalla non in perfette condizioni, quindi non ha tirato al massimo. 

La Honda ha portato diverse novità per la prossima stagione, con un serbatoi per Jorge Lorenzo, che ricalca quello da lui utilizzato nel 2018 con la Ducati. Oltre a questo c’è un pacchetto aerodinamico che ricalca l’ultima evoluzione utilizzata dalla casa giapponese.

Le parole del pilota spagnolo mandano segnali rasssicuranti in vista del futuro, con ottimismo e soddisfazione:

“Sì, già stamattina ero a posto alla prima uscita e mi sentivo anche molto bene sulla moto, soprattutto dal punto di vista fisico. Ho lavorato abbastanza bene durante il giorno, in tutte le direzioni. Abbiamo lavorato sul motore, sull’elettronica, sul motore e anche per la Michelin. Abbiamo fatto un mix di tutte le informazioni raccolte e poi nel pomeriggio abbiamo montato la nuova morbida di Michelin al posteriore, che secondo me lavora abbastanza meglio della precedente. Così mi è uscito un buon tempo, ma non è questa la cosa realmente importante. L’importante era trovare la giusta direzione per lo sviluppo e l’abbiamo fatto.” 

Il suo nuovo compagno di squadra Lorenzo è tra gli unici a non aver rilasciato dichiarazioni dopo la due giorni di Jerez. Certo viene da un infortunio al polso che deve ancora recuperare a pieno. Ma stando ai tempi fatti registrare in pista non ci sono buone sensazioni. Il feeling tra lui e la nuova moto non è ancora scoccato. 

Si sono appena conosciuti e nel secondo giorno di test c’è stato un piccolo miglioramento rispetto al primo. Troppo presto per fare delle dichiarazioni sulla sua prossima stagione. E’ necessario un po’ di ambientamento, che potrà arrivare con il passare dei giorni.