Vuoi venire all’Inter? Marotta sta preparando l’ennesimo capolavoro a zero: trattativa partita nel silenzio

I nerazzurri hanno allacciato i primi rapporti con l’entourage del centrocampista, il cui contratto scade a giugno 2024.
Sono stati necessari ottantuno lunghi minuti, ma alla fine il gol vittoria è arrivato. L’Inter archivia la pratica Roma senza troppe difficoltà e risponde a tono alla vittoria della Juventus, mantenendo la testa della classifica. Nella serata in cui tutti attendono il duello tra Lautaro e Lukaku, amici-nemici, a decidere la partita è colui che è stato acquistato per rimpiazzare proprio il belga, Marcus Thuram, sotto gli occhi di papà Lilian.
Una prova di forza importante dei nerazzurri, in controllo dal calcio d’inizio e bravi ad impedire agli ospiti qualunque tipo di ripartenza. La manovra offensiva ha funzionato, unica pecca la mancanza di precisione sotto porta che ha ritardato la gioia degli ottantamila presenti a San Siro.
La squadra di Simone Inzaghi inaugura nel migliore dei modi un tour de force di impegni dall’alto coefficiente di difficoltà. Sabato prossimo sarà ospite al Gewiss Stadium di Bergamo, poi toccherà al Frosinone prima della sosta per le nazionali. Nel mezzo la trasferta di Salisburgo.
Al rientro dovrà affrontare tre trasferte di fila, e su campi tutt’altro che semplici: Allianz Stadium (Juventus), Estadio da Luz (Benfica) e Diego Armando Maradona (Napoli).
Necessità
Mentre la squadra continua a vincere e convincere in campo, la dirigenza inizia a sondare il terreno per l’anno che verrà. Il calciomercato, si sa, non chiude mai. Nell’ultima sessione l’Inter è stata assoluta protagonista in termini di numeri di acquisti (dodici), ma ci sono alcuni punti in cui è rimasta scoperta. Il mancato arrivo di Samardzic ha cambiato le i piani di spesa per l’ultimo colpo.
Il budget inizialmente stanziato per il centrocampista è stato utilizzato per il difensore, finanziando l’acquisto di Pavard. Nella zona centrale del campo si è preferito, dunque, fare di necessità virtù, trattenendo Stefano Sensi e raffazzonando l’arrivo di Klaassen l’ultimo giorno di mercato. Nessuno dei due è nelle rotazioni principali di Inzaghi, che si fida ciecamente solo di Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan e Frattesi. Motivo per cui si proverà in futuro a mettere a segno un altro colpo in quella zona di campo.

Zielinski
E qui entra in gioco il nome di Piotr Zielinski. Il profilo del polacco spunta tutte le caselle: conosce il campionato italiano, è una mezzala di qualità e può arrivare ad un costo relativamente basso.
Il centrocampista del Napoli, infatti, è in scadenza di contratto a giugno 2024 e, per adesso, non è stato ancora trovato l’accordo per il rinnovo. Secondo La Gazzetta dello Sport, la dirigenza interista avrebbe allacciato i rapporti con l’entourage del giocatore per valutare la fattibilità dell’operazione.