Home » Vuoi venire a giocare da noi? Addio per sempre alla Nazionale: indosserà la maglia della Giamaica

Vuoi venire a giocare da noi? Addio per sempre alla Nazionale: indosserà la maglia della Giamaica

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti a Coverciano con l’italia per la preparazione del doppio impegno dell’Italia contro Malta e in Inghilterra – StadioSport.it

La sosta dei campionati porta tanti giocatori di Serie A in giro per il mondo e un clamoroso cambio di maglia. Si può fare.

Il successo di Milano contro l’Ucraina potrebbe valere più di tre punti. Verrà certamente ricordato come la prima vittoria di Luciano Spalletti alla guida della Nazionale. Ma, cosa più importante, avvicina i campioni in carica alla difesa di quel titolo conquistato nel 2021 sotto l’arco di Wembley.

Al di là di scaramanzie e frasi di rito secondo cui in Europa non esistono più partite facili contro squadre materasso, a Bari dovrebbe essere una festa per la sfida contro Malta, in programma al San Nicola sabato alle 20.45. Tre punti da mettere solo in cassaforte, e sperimentare magari qualcosa di nuovo.

Poco più di un consistente allenamento, comunque, in vista della prova di maturità di martedì prossima, quando alcuni campioni d’Europa e l’Italia in toto tornerà sotto quell’arco che ci consacrò all’ultimo Europeo.

Una gara che in molti stanno aspettando, per il trend positivo, soprattutto con la possibilità di riprendere la nazionale dei Tre Leoni (attualmente a +5 dagli Azzurri, ma con una partita in più) e scrollarsi di dosso definitivamente quell’Ucraina che potrebbe (riprendendoci) portarci ai playoff. Anche no.

Il caso Greenwood e i clamorosi risvolti

Nell’Inghilterra che l’Italia è pronta a incontrare martedì 17 ottobre (sempre alle 20.45), non ci sarà Mason Greenwood, assolto da tutte le accuse di aggressione nei confronti di una sua ex, anche perché il caso non è mai arrivato in tribunale, si è fermato prima vista la sua innocenza acclarata.

L’attaccante inglese, nato in Giamaca, ha ritenuto di comune accordo di lasciare il Manchester United per cambiare aria, anche se a titolo temporanea, trovando un accordo con i madrileni del Getafe

Mason Greenwood
Mason Greenwood, attaccante del Manchester United in prestito al Getafe. Può cambiare anche nazionale – StadioSport.it

Greenwood davanti a un bivio. Una scelta che può fare.

Chissà se Mason Greenwood a fine stagione tornare a vestire la maglia dei Red Devils. Chissà soprattutto se tornerà in nazionale, espulso peraltro insieme a Foden, proprio dall’attuale cittì Southgate, dopo aver infranto le linee guida sulla quarantena Covid in Islanda, durante l’impegno dell’Inghilterra.

La Giamaica, il suo paese di nascita, gli ha chiesto espressamente di entrare a far parte della nazionale caraibica nonostante vanti delle “caps” con la squadra di Sua Maestà. E può farlo. Perché? Perché le permettono le regole FIFA, secondo cui si può sempre rappresentare la nazionale dove si è nati, a patto che si presenti un ricorso formale alla FIFA. “Se ritrovasse la forma fisica e i livelli precedenti, di sicuro avrebbe quel livello per aiutare la Giamaica”. Il cittì Heimir Hallgrimsson gli ha aperto le porte, chissà se Greenwood deciderà di entrare.