Analisi tattica Verona-Milan 3-0: I rossoneri sprofondano allo stadio Bentegodi, mostrandosi ancora una volta fragilissimi ed incapaci di riprendere in mano una partita dopo lo svantaggio. La difesa ha patito le rotazioni offensive degli uomini di Pecchia, mentre gli attaccanti non hanno saputo scardinare il muro difensivo gialloblù. 

Bruttissimo k.o. del Milan che perde 3 a 0 a Verona e si fa “seppellire” dai gol di Caracciolo, Kean e Bessa. 
I rossoneri partono col piglio giusto e creano molte occasioni, per poi patire, però, il grandissimo agonismo degli avversari, che riescono a sfruttare al meglio un calcio d’angolo e si portano in vantaggio. 

La difesa a zona di Gattuso fa acqua e nessuno riesce ad assorbire il taglio di Caracciolo, che arriva come un treno e stacca imperiosamente di testa, realizzando il gol del vantaggio degli uomini di casa. 

Se il primo tempo era terminato con una punizione troppo severa per il Milan, il secondo è stato la prova, ancora una volta, delle carenze caratteriali dei rossoneri, che per la settima volta su sette, non riescono a riacciuffare una partita dopo essere passati in svantaggio. 

Il Milan continua a giocare con due registi: uno basso, Montolivo, ed uno alto, Suso. Questo potrebbe essere un vantaggio per avere maggiori sbocchi per le azioni offensive, ma si trasforma in uno svantaggio quando Montolivo nel secondo tempo cala visibilmente di intensità e patisce l’aggressività degli avversari, e Suso perde sistematicamente ogni duello con Nicolas, capace di neutralizzare tutti i tiro dello spagnolo, che comunque non si abbatte e continua a sfoderare giocate di gran classe, senza riuscire però a segnare e senza che i compagni riescano a tramutare in gol uno dei tenti palloni messi in mezzo da lui. 

Nel secondo tempo saltano tutti gli schemi, Rodriguez esce per far posto a Cutrone, Borini viene trasportato sulla corsi sinistra di difesa e la squadra prova ad organizzare un arrembaggio alla ricerca del gol, producendo ben 29 tiri, ma non riuscendo a realizzare il gol del pareggio. 

Al contrario, il Verona si difende come può e sfrutta la propria giornata di grazia: difesa solida e fortunata, Romulo palla piede ha fatto tutto quello che ha voluto e con alcune ripartenze ha messo in crisi il Milan. E’ così che sono arrivati il raddoppio ed addirittura il tris, con Gattuso sconsolato ed inferocito, con una squadra e pezzi e che dovrà fare i conti con la squalifica di Suso, arrivata dopo una quanto meno discutibile decisione presa dopo aver utilizzato il Var.