Home » Ultimatum improvviso: o un segnale o l’esonero | Pazzesco in Serie A: si gioca tutto

Ultimatum improvviso: o un segnale o l’esonero | Pazzesco in Serie A: si gioca tutto

Rudi Garcia
Rudi Garcia, panchina meno traballante dopo il successo del Napoli contro la Salernitana – StadioSport.it

Una sola panchina è saltata dopo sei giornate di Serie A, ma tante sono ancora quelle traballante, una più di tutti.

Il calendario ha dato una bella mano a Rudi Garcia. Senza nulla togliere alla prestazione del Napoli e ai suoi meriti, l’Udinese di questi tempi, Samardzic a parte, è una squadra in difficoltà.

L’avversaria giusta insomma, per di più in un Diego Armando Maradona strabordante di tifosi azzurri, per ripartire in campionato a caccia dell’Inter (sconfitta in casa dal Sassuolo). Per ritrovarsi.

Osimhen è tornato al gol, mettendo da parte i malumori dopo la sostituzione di Bologna (con annesso rigore sbagliato) e pure quel video sul canale ufficiale del Napoli, prima messo poi tolto all’improvviso. Pace fatta, almeno per ora.

Anche Kvara ha interrotto un lungo digiuno da gol, tornando finalmente a deliziare la platea, non prima di aver imprecato per due pali colpiti. Ma alla fine ha segnato. E che golazo!

Panchine traballanti, la situazione di Paulo Sousa

Se Rudi Garcia ha rimesso a posto per il momento le cose a Napoli, lì vicino c’è un allenatore in difficoltà, antico parente di quello che lo scorso anno era stato l’artefice di una salvezza tranquilla della Salernitana.

La sconfitta di Empoli contro l’unica squadra che prima del turno infrasettimanale non aveva né fatto punti né segnato, ha lasciato il segno. La situazione di Paulo Sousa non è affatto delle migliori.

Paulo Sousa
Paulo Sousa, allenatore della Salernitana in forte discussione dopo la sconfitta di Empoli – StadioSport.it

Paulo Sousa, il calendario non aiuta per niente

L’allenatore portoghese è stato confermato dai vertici della Salernitana, almeno per ora. Ma è normale che la sua posizione non può essere tranquilla. Anche perché il calendario non lo aiuta e dall’infermeria arriva perfino una notizia tutt’altro che confortante. Antonio Candreva non sta affatto bene: sostituito alla fine del primo tempo della sfida del Castellani, la stella della Salernitana ha accusato dei problemi all’adduttore destro, un infortunio che necessita di un monitoraggio quotidiano per capire l’entità dell’infortunio.

Sabato sera, i campani riceveranno all’Arechi un’Inter ferita e proprio per questo ancora più pericolosa. E Paulo Sousa rischia di non poter disporre dell’elemento di maggior spicco del suo gruppo, l’imprescindibile, quello che non aveva saltato nemmeno un minuto in campionato, prima della trasferta di Empoli. Tra l’altro la Beneamata è una delle sue ex squadre a cui ha fatto più male, basti pensare allo scorso anno, quando realizzò l’1-1 al novantesimo con cross che si andò a infilare alle spalle di Onana.