Il Mondiale del 2018 segnerà la fine della carriera nel Cile di Arturo Vidal. Il centrocampista del Bayern Monaco ha annunciato che si ritirerà dalla nazionale cilena al termine della competizione internazionale 

Fulmine a ciel sereno. O, quasi. Circolavano già da tempo alcune voci, ma solo oggi è arrivata l’ufficiale. Infatti, Arturo Vidal ha deciso di ritirarsi dalla nazionale cilena dopo il prossimo Mondiale, in programma nell’estate del 2018, qualora ovviamente il Cile riuscisse a qualificarsi. 

Sono arrivate solo due sconfitte, davvero clamorose, nelle due partite della fase di qualificazione del girone Sud America per il Mondiale in Russia. Prima di tutto, la brutta figura nello scontro diretto contro il Paraguay, poi la debacle contro la Bolivia, già eliminata. Zero punti in due partite che spediscono il Cile al sesto posto della classifica, che, in soldoni, eliminerebbe la Roja, buttandola fuori anche dagli spareggi. 

Tra i giocatori più criticati c’è il centrocampista del Bayern Monaco, protagonista assoluto nella vittoria delle due Copa America consecutive. Suo è stato l’autogol decisivo nella sconfitta contro la nazionale paraguayana, arrivata dopo le critiche dei tifosi e degli addetti ai lavori, a causa di allenamenti non all’altezza nei primi giorni del ritiro. 

Poi, però, Vidal ha pubblicato un post sul proprio profila Instagram, con il quale ha annunciato l’addio alla nazionale dopo le prossime due partite di qualificazione e, nel caso, appunto, la competizione internazionale in terra russa. 

Il motivo di tale decisione va individuato nella volontà di Vidal di concentrarsi esclusivamente sul club per tentare di raggiungere finalmente l’obiettivo di vincere la Champions League, magari approfittando dell’esperienza di Carlo Ancelotti. 

Ecco il comunicato ufficiale: 

Scusa Cile per queste due sconfitte! Abbiamo lasciato tutto sul campo, ma non è stato possibile. Continueremo a combattere!!! Ho due partite e il Mondiale, grazie per il tanto amore in tutti questi anni!!!