Ufficiale: Mac Allister va a Liverpool
A venticinque anni ha già nel suo forziere la perla più luccicante. Alexis Mac Allister ha infatti conquistato lo scorso anno il titolo di campione del mondo con l’Argentina in Qatar. E’ quindi normale che le sue quotazioni, così come l’interesse nei suoi confronti, siano saliti esponenzialmente.
Figlio e fratello d’arte (è calciatore il padre Carlos che ha fatto registrare tre presenze con la nazionale maggiore argentina e lo sono i fratelli maggiori Kevin e Francis), il centrocampista originario di Santa Rosa sta ora per accasarsi al Liverpool. Prosegue così per lui l’esperienza in Premier League cominciata nel 2020 con il Brighton dove ha fatto registrare sino a quest’anno 98 presenze e 16 reti.
La carriera di Mac Allister si è in precedenza snodata prima nelle file dell’Argentinos Juniors dove ha totalizzato 67 presenze e 10 gol, poi in quelle del Boca Juniors con tredici e un gol.
Con i 42 milioni di Euro pagati dal Liverpool per assicurarsene le prestazioni, Mac Allister è diventato il settimo argentino costato maggiormente nella storia della Premier League. L’affare più oneroso resta il passaggio dal Benfica al Chelsea di Enzo Fernandez nella stagione 2022-23 per la cifra di 121 milioni di Euro. Dopo di lui viene l’ormai ex Juventus Angel Di Maria che , nel 2014-15, passò dal Real Madrid al Manchester United per 75 milioni di Euro. Ne costò invece 57.4 Lisandro Martinez quando dall’Ajax approdò al Manchester United nella stagione 2022-23. Nello stesso anno, per cinquanta, Christian Romero smise la casacca dell’Atalanta per indossare quella del Tottenham. Nel 2015-16, sesto di sempre nel campionato inglese, Nicolas Otamendi prese l’aereo per la Gran Bretagna da Valencia e si spostò al Manchester City per 44,5 milioni di Euro. Poco meno di lui, ovvero 42,5, ne costò Juan Sebastian Veron, passato nel 2001-02 dalla Lazio al Manchester United dopo molte esperienze italiane non soltanto con i biancocelesti ma anche con Sampdoria, Parma e Inter. Mac Allister completa appunto il settebello.