Dopo l’ennesimo tonfo interno, la dirigenza del Submarino Amarillo ha deciso di prendere provvedimenti

Altra sconfitta casalinga e terzultimo posto assieme all’Athletic per il Villarreal, protagonista fin qui di un campionato pessimo. Il Submarino Amarillo ha conquistato solo quattordici punti in quindici giornate, gruzzolo davvero magro per un club partito con tutt’altre aspirazioni ad inizio stagione. Paradossalmente, le cose vanno un po’ meglio in Europa League dove il Villarreal ha ancora tutte le possibilità di passare al turno successivo, ma la situazione in campionato si è fatta troppo calda.

A farne le spese è il tecnico Javi Calleja a cui è fatale il k.o contro il Celta Vigo per 3-2. Vero, il Villarreal stava per compiere una grande rimonta e solo il palo ha impedito il 3-3 del Submarino Amarillo, ma è anche vero che la rimonta stava per concretizzarsi solo grazie ad un regalo di Ruben Blanco che ha permesso al Villarreal di tornare in partita. Al posto di Calleja, la società ha ufficializzato nella giornata di ieri l’arrivo dello spagnolo Luis Garcia.

L’allenatore 46enne era libero dopo l’esperienza biennale conclusasi quest’anno in Cina sulla panchina del Beijing Renhe, con il quale ha ottenuto una tranquilla salvezza. Luis Garcia conosce già la Liga, avendo allenato in passato Levante e Getafe, oltre ad avere grande esperienza sul campionato spagnolo in generale viste le sue avventure sulle panchine di Benidorm, ed Elche. La società della squadra della comunità valenciana lo ha ritenuto il profilo più adatto anche perché conosce l’ambiente, avendo allenato la cantera nella stagione 2005-2006.

Il debutto del nuovo allenatore avverrà giovedì in Europa League nella sfida decisiva contro lo Spartak Mosca all’Estadio de la Ceramica, mentre in campionato il Villarreal sarà ospite del fanalino di coda Huesca domenica alle ore 18:30.