Dopo le visite mediche di rito, Fabio Borini può essere considerato un giocatore del Milan a tutti gli effetti. L’attaccante emiliano torna in Italia in prestito per un anno con la formula dell’obbligo di riscatto; i rossoneri hanno versato 1 milione al Sunderland e ne spenderanno altri 5 il prossimo anno.

Borini è il quinto acquisto ufficiale (potrebbero arrivarne altri due o tre nei prossimi giorni) ed è il segnale che i rossoneri vogliono assolutamente riconquistare la Champions e dire la loro in Europa League. L’ex attaccante di Sunderland, Roma, Swansea e Liverpool, talentuoso ma perseguitato dagli infortuni, vuole rilanciarsi e questa nuova avventura potrebbe fare al caso suo. Certo, non sarà la prima scelta di Montella, ma avrà modo di dare il suo contributo.

Classe 1991, Borini è un attaccante di sacrificio che può giocare anche sulla fascia; non molto prolifico, corre molto ed è anche un buon assistman. A 16 anni venne acquistato dal Chelsea e nel 2009 arrivò il suo esordio in Premier League. Passato allo Swansea, militante in Championship, nel 2011, si rivelò decisivo per la promozione in massima serie dei gallesi. Passato poi alla Roma, realizzò 9 reti in A nella tormentata stagione 2011-12. Ceduto al Liverpool, un brutto infortunio gli fa saltare gran parte della stagione; dopo un anno in prestito al Sunderland e un’altra stagione negativa con i reds, Borini si accasa nuovamente con i black cats, con cui ottiene una salvezza ed una retrocessione.