Le nuove regole per il Fpf, garantiranno più trasparenza, sanzioni e stop ad alcune operazioni di mercato poco limpide.
Il Comitato esecutivo della Uefa, ha varato le nuove regole per il Fair Play Finanziario, che hanno come obiettivo quello di garantire trasparenza nei bilanci, rigido controllo nei trasferimenti dei giocatori, specie sui finti prestiti e sanzioni immediate per chi sbaglierà. Queste regole aggiuntive volute dal presidente Ceferin, saranno in vigore dal primo giugno e serviranno a rendere ancor più rigidi i controlli, in modo da non consentire ai club di aggirare i paletti imposti dalla Uefa.
In questi anni il Fair Play Finanziario, voluto nel 2010 da Platini e Infantino ha colpito le spese pazze di Psg e Manchester City, passando per club minori come il Fenerbahce e finendo dalla possibile esclusione del Milan dalle prossime coppe europee. Dal prossimo anno tutto dovrà essere fatto alla luce del sole, con i club che dovranno pubblicare obbligatoriamente sul proprio sito i rispettivi bilanci, che dovranno comprendere le commissioni garantite ad agenti e intermediari, insomma da ora in poi tolleranza zero per chi non ha i conti in ordine e non opera in maniera limpida sul mercato.
Vi riportiamo in seguito il testo del comunicato ufficiale reso noto dalla Uefa :
“Il Comitato Esecutivo UEFA ha approvato la nuova edizione dei regolamenti sulle licenze per club e sul fair play finanziario, per rafforzare ulteriormente le regole esistenti e adattarle a un panorama calcistco in continua evoluzione.
È stata svolta una revisione completa ed esaustiva in collaborazione con le federazioni nazionali e altri portatori di interesse (ECA, leghe calcio europee, FIFPro Europe).
In primo luogo, i nuovi regolamenti aumenteranno la trasparenza perché i club saranno obbligati a pubblicare le loro informazioni finanziarie, compresi i pagamenti ai procuratori.
In secondo luogo, ci sarà una maggiore armonizzazione dei principi di rendicontazione finanziaria e contabile sulle transazioni calcistiche, con requisiti contabili specifici per il trasferimento dei giocatori.
In terzo luogo, si adotterà un approccio più proattivo per anticipare eventuali problemi finanziari, con una serie di nuovi indicatori che consentiranno un monitoraggio più attento dei budget da parte dell’Organo di controllo finanziario dei club (CFCB). Gli indicatori sono: rapporto di debito sostenibile, che migliorerà il monitoraggio della posizione debitoria dei club, e indicatore di deficit per trasferimenti dei giocatori, che migliorerà il monitoraggio dei trasferimenti da parte dei club che superano una determinata spesa.
Infine, è prevista l’introduzione di diversi requisiti per garantire una migliore protezione e formazione dei giovani calciatori (introduzione di criteri di tutela dei minori, nuovi requisiti medici e migliori programmi di sviluppo giovanile), oltre che per migliorare gli standard e favorire la crescita del calcio femminile in Europa”.
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