UEFA, clamoroso: EPFL contro i 4 posti in Champions League per Italia e Germania

L’organizzazione sportiva è fortemente contrario alla riforma effettuata dalla UEFA ed in atto da quest’anno.

Vi sta piacendo avere quattro squadre ai gironi di Champions League come ai bei tempi? Bene, godetevele finché potete, perché dal prossimo anno l’Italia, e non solo, potrebbe ritrovarsi solamente con tre squadre qualificate ai gironi, mentre la quarta dovrà passare dai preliminari, proprio come accadeva fino allo scorso anno.

Il motivo? La European Professional Football Leagues (EPFL), organizzazione sportiva che rappresenta gli interessi delle leghe europee, ha informato la UEFA di essere contrariata da questa riforma, in quanto ciò non è equo a livello economico, non garantendo profitti alle piccole realtà e favorendo sempre i grandi club e le grandi leghe europee.

Per la EPFL, la UEFA dovrebbe optare per un sistema molto più equilibrato: “Un format più equo da garantire maggiori profitti a tutti, e non solo ai club inglesi, italiani, spagnoli e tedeschi che hanno già fatturati maggiori rispetto al resto della concorrenza”. A questo suggerimento si è aggiunta la critica del segretario dell’associazione, George Pangl, che ha affermato come circa il 48% dei proventi elargiti dalla UEFA in Coppa Campioni ed in Champions dal 1992 ad oggi è andato a soli 14 club, abbassando la competitività della competizione.

Ecco perché, secondo la EPFL, i campionati che al momento possono portare quattro squadre per motivi storici e di ranking non devono più avere questo privilegio e tornare al format precedente. Questa ipotesi non ha convinto per nulla la Serie A e la Bundesliga che hanno già espresso parere negativo.

Il prossimo 3 Dicembre, durante l’esecutivo UEFA, la EPFL ribadirà la propria posizione riguardo questo caso visto che si parlerà dei cambiamenti da effettuare nelle due competizioni e della creazione di una terza competizione europea.

Danilo Servadei

Informazioni sull'autore
Laureando in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno. Giornalista pubblicista con la passione per il calcio estero e l'amore per quello giapponese e asiatico
Tutti i post di Danilo Servadei