In pochi avrebbero potuto pensare che da quel 24 dicembre 2016, giorno della sconfitta per 3-1 sul campo del Cesena, il Trapani potesse rinascere dalle proprie ceneri. E invece è successo: da allora, mai più una sconfitta in campionato. Due pari e una vittoria sia in casa che in trasferta. L’ultima, inaspettata impresa è arrivata oggi, al cospetto dello Spezia. I liguri, grazie al solito Granoche, si erano portati sul 2-0 dopo soli 10 minuti. Chi ha dato per morta la squadra siciliana si è dovuto ricredere: prima Casasola al 35′ e poi Pagliarulo allo scadere del match hanno regalato un pareggio insperato, oltre a un punto pesantissimo.

NOVARA, ITALY – JANUARY 15: Calcio Padova head coach Alessandro Calori looks on prior to the Serie B match between Novara Calcio and Calcio Padova at Silvio Piola Stadium on January 15, 2011 in Novara, Italy. (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

La posizione in classifica è sempre quella, l’ultima. Ma oggi ha un sapore decisamente diverso: con 22 punti la zona playout dista soltanto quattro lunghezze. Un traguardo a dir poco impensabile fino a un paio di mesi fa, quando con Cosmi il Trapani era lontano anni luce da qualsiasi altra compagine della cadetteria.

La prossima settimana gli uomini di Calori ospiteranno la Salernitana, altra formazione in salute (una vittoria e due pari nelle ultime tre). Ci sono i presupposti per assistere a una grande partita. E per mettere in cascina altri tre preziosi punti salvezza.