Il Napoli torna alla vittoria dopo due sconfitte ed un pareggio e riconquista il primato in classifica, approfittando al meglio della sconfitta interna dell’Inter contro l’Udinese (prossima avversaria degli uomini di Sarri martedì al San Paolo in Coppa Italia).
Gli azzurri battono a domicilio il Torino di Mihajlovic, chiudendo praticamente il match nella prima frazione di gioco. A sbloccare la partita è in apertura Koulibaly, con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il raddoppio è ad opera di Zielinski, che riscatta gli errori commessi sotto porta nel match contro la Fiorentina.
Torino
Sirigu 6: Non può nulla sui gol.
De Silvestri 5: Non legge il movimento di Zielinski in occasione del gol, assumendosi, dunque, gran parte delle responsabilità.
N’Koulou 5: In evidente difficoltà nel fermare l’avanzata del tridente campano.
Burdisso 5: In affanno. Molto spesso perde gli scontri con gli attaccanti avversari, complice l’estrema pressione degli azzurri.
Molinaro 6: Degno di nota è l’intervento prezioso su Mertens al 64′.Mette in campo una buona gara, densa di sacrificio e tenacia.
Rincon 5.5: Sbaglia diversi controlli specialmente nel primo tempo. In netta difficoltà al cospetto degli attaccanti partenopei quando si dedica alla fase difensiva.
Valdifiori 5: Gara assoulamente insufficiente. Non entra mentalmente in gara, tanto da essere sostituito.
Baselli 5.5: E’ tra i pochi a provarci e ad impensierire un minimo la retroguardia campana. Combatte fino alla fine.
Iago Falque 5: Dopo un primo tempo chiaramente deludente, nella ripresa, come un po’ tutta la squadra, tenta di rimediare con una serie di ripartenze velenose. Tiuttavia, i risultati raccolti sono davverso miseri.
Belotti 6: Gara dal doppio volto. Nei primi quarantacinque minuti non ci crede, poco concreto e determinato. Nella ripresa cerca con insistenza il gol e alla fine arriva, seppur in maniera fortunosa. Entra in gara troppo tardi.
Berenguer 5: Delude le aspettative. Viene totalmente annientato dall’ottima retroguardia campana.
ENTRANTI
46′ Ljajic 6: decisivo nel gol di Belotti
65′ Niang s.v.
79′ Edera s.v.
All. Mihajlovic 5.5: Il Torino viene completamente annientato nel primo tempo. Accenna una timida reazione nei minuti finali ma con scarsissimi risultati. Nella ripresa la squadra è senza dubbio messa meglio in campo, tant’è che riesce ad accorciare le distanze. Da premiare la reazione.
Napoli
Reina 6: Rimane il dubbio se potesse fare di più sul tiro di Belotti. Probabilmente sì.
Hysaj 6.5: In forma fisica smagliante, non concede nulla a nessuno.
Albiol 6.5: Alterna cose buone a cose ottime a cose rischiose. Come il possibile rigore per un tocco di mano nel finale. Provvidenziali alcune chiusure.
Koulibaly 7: Indirizza la partita con un gol da rapace. Poco dopo ne sfiora un altro ancora. Mostruoso nelle chiusure di fisico.
Mario Rui 6: Bene se si tratta di difendere, malissimo nel palleggio nel primo tempo. Poi si riprende. Fisicamente cresce.
Allan 7: A livello mentale e fisico è al top. Firma l’assist dello 0-1 e dà un paio di cioccolatini ai compagni. Si divora l’occasione più ghiotta nella ripresa, ma è monumentale per presenza e sostanza.
Jorginho 6.5: Delizioso l’assist per Zielinski in occasione dello 0-2. Finché contano le idee brilla, quando si va sul fisico Sarri lo chiama fuori.
Hamsik 7: Finalmente Marek. Segna il gol “acchiappa-Diego”, ne sfiora un altro paio e gioca una partita di grande sostanza.
Callejon 6.5: Chissà, forse stavolta oltre a non segnare lui potrebbe aver tolto un gol a Insigne. Gara comunque giudiziosissima, spesa per lo più a coprire e pressare. Il gol ritornerà.
Mertens 6: Sbaglia il raddoppio, ma poi assiste Hamsik per il tris azzurro. La palla neppure nella ripresa ne vuol saper di entrare, però pressa tanto e gioca anche per i compagni.
Zielinski 6.5: Interpreta il ruolo di Insigne ma a modo suo, e stavolta lo fa benissimo anche se solo per un tempo. Nella ripresa si eclissa piano piano e viene sostituito.
ENTRATI
Insigne 6.5: Qualche scatto, un affondo e un “quasi-gol”. Bentornato Loré.
Diawara s.v.
Rog s.v.
Sarri 7: Ancora una volta va di traverso a Mihajlovic. Non c’è partita, non c’è storia. Su Hamsik e Zielinski ha avuto ragione lui (e non noi, che pure lo avevamo criticato alcuni giorni fa). Si riprende il primato e porta il suo Napoli fuori dal tunnel dell’ultimo mesetto. E dire che non s’è sbloccato ancora Mertens…
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