Il Premier Mandatory di Pechino sta entrando sempre più nel vivo ed un nome, in particolare, quest’oggi aveva catalizzato l’attenzione su di sé.

Si tratta della giocatrice del momento, la recente trionfatrice di Wuhan, classe ’98, Aryna Sabalenka, on fire in quest’ultimo periodo e alla caccia di un prezioso ed insperato posto alle WTA Finals di Singapore.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

La tennista bielorussa, reduce dalla finale disputata sabato, ha ricevuto un bye entrando direttamente al secondo turno e, nella sessione serale di oggi, ha sconfitto in due set l’ex numero uno del mondo Garbine Muguruza.

Una partita di alto livello tra due grandi colpitrici, ma in due stati di forma e di fiducia completamente differenti. La spagnola, infatti, in questo 2018, ha vissuto una grave crisi di risultati mentre questa stessa stagione, per Sabalenka, è stata ed è tutt’ora quella della rivelazione.

Due set molto equilibrati ma nei quali, durante le fasi salienti, ha fatto la differenza la maggiore fiducia della ventenne bielorussa che ha così strappato il pass per gli ottavi, mantenendo vive le chance di qualificazione al Master di fine anno.

Vola agli ottavi, in appena 53 minuti, anche la fresca campionessa di New York Naomi Osaka che ha liquidato, con un parziale di dodici giochi consecutivi dopo aver perso quello inaugurale, la statunitense Collins.

Con questo risultato, Osaka diventa la terza giocatrice a centrare la qualificazione alla WTA Finals di Singapore dopo Halep e Kerber, in quella che per lei sarà la prima partecipazione.

E a proposito di Kerber, la tedesca è stata un’altra delle protagoniste della giornata con il suo successo, in due set, contro la spagnola Suarez Navarro che le è valso un posto negli ottavi del torneo.

(Fonte: Profilo Twitter Ufficiale WTA Tour)

Avanza anche la campionessa uscente Carolina Garcia che ha faticato per un set prima di avere la meglio sulla qualificata slovena Hercog, tornando così, un anno dopo, negli ottavi di finale.

Score impressionante ma in parte giustificato dalla condizione della sconfitta, quello del match tra la cinese Qiang Wang e la ex campionessa del Roland Garros Jelena Ostapenko.

La cinese, in grande forma e vincente davanti al suo pubblico in 15 degli ultimi 16 incontri disputati, ha rifilato un sonoro 6-0 6-0 alla ventunenne lettone, menomata fisicamente per un fastidioso problema al polso.

Infine, avanzano anche due delle possibili pretendenti ad un posto tra le prime otto del Master di Singapore, la numero nove del seeding Sloane Stephens che ha superato la cinese Zheng, e la numero undici Kiki Bertens, a segno agevolmente sulla belga Flipkens.