Il tabellone femminile del Premier Mandatory di Madrid si è allineato, tra uscite di scena eccellenti, conferme e ritorni, ai quarti di finale.

Torna nei quarti di finale di un Premier Mandatory tre anni dopo l’ultima volta avvenuta proprio a Madrid l’ex numero uno del mondo e campionessa del torneo nel 2014 Maria Sharapova che si è presa la rivincita sulla francese Kristina Mladenovic che lo scorso anno sconfisse la russa nel torneo del suo rientro a Stoccarda.

(Fonte: Twitter)

Dopo essere scivolata sotto di un break all’inizio del match, Sharapova ha tirato fuori lampi del tennis brillante di qualche stagione fa riuscendo ad imporsi in due parziali sulla finalista della passata edizione.

Ai quarti Sharapova se la vedrà per la prima volta in carriera contro la numero venti del mondo Kiki Bertens che, dimostrando ancora una volta la sua attitudine a giocare sulla terra rossa, ha estromesso dal torneo la numero due del seeding Caroline Wozniacki lasciandole appena quattro giochi.

Sempre nella parte bassa del tabellone successo netto in due set per Caroline Garcia che supera la tedesca Goerges e centra l’accesso ai quarti di finale dove affronterà l’ultima beniamina di casa rimasta, la spagnola Carla Suarez Navarro che ha rimontato un set di svantaggio alla statunitense Pera.

(Fonte: Twitter)

Nella parte alta fuori a sorpresa la campionessa in carica di Wimbledon Garbine Muguruza che nella sessione serale ha ceduto in tre set alla russa Daria Kasatkina.

Nei quarti la finalista di Indian Wells affronterà la ceca Petra Kvitova che ha prolungato la sua striscia vincente dopo il successo di Praga con la vittoria in tre set sull’estone Kontaveit.

A proposito di strisce vincenti, proseguono anche quelle di Karolina Pliskova, reduce dalla vittoria a Stoccarda, che ha battuto Stephens in due set, e di Simona Halep, quest’ultima sul suolo di Madrid avendo vinto le ultime due edizioni.

La numero uno del mondo ha sconfitto in due set la sorella gemella di Karolina Pliskova, Kristyna ed oggi, nei quarti, se la vedrà con l’altra, la più forte tra le due, per un posto nelle ultime quattro del torneo.