In un momento particolare del tennis femminile, ricco di incertezze e senza una giocatrice dominante che si possa considerare favorita, non meraviglierebbe a Wimbledon la vittoria finale di una sorpresa non annunciata ad inizio torneo come è stato per Jelena Ostapenko a Parigi.
E così, Camila Giorgi ci crede e le sue parole in conferenza stampa, dopo il successo sulla acciaccata Madison Keys, lo dimostrano.
Camila ha il tennis, su questi campi, per fare male a chiunque, purtroppo la vena ispirata si accende e si spegne continuamente ma se riuscisse a trovare una certa continuità, potrebbe senza dubbio dire la sua in questo torneo.
Ieri ha giocato due set e mezzo di altissimo livello contro un’altra giocatrice molto potente e a suo agio su questi campi, e nonostante qualche sbavatura nel secondo set nel momento di chiudere i conti, è riuscita a mantenere la calma, continuando il suo pressing da fondocampo e dominando il set decisivo.
Al terzo turno la marchigiana troverà proprio Jelena Ostapenko, recente vincitrice a Parigi e reduce già da due battaglie, contro Sasnovich al primo turno e Abanda ieri sera, che ha costretto la lettone agli straordinari, dovendo innalzare il proprio livello per non salutare anzitempo il torneo.
Purtroppo finisce al secondo turno l’avventura di Francesca Schiavone che non partiva sicuramente favorita contro la numero 4 del seeding Elina Svitolina, ma che ci si aspettava potesse fare di più ed invece in meno di un’ora, con soli 3 giochi conquistati, abbandona il torneo.
L’ucraina raggiunge per la prima volta il terzo turno a Wimbledon, dove sfiderà Carina Witthoeft che dopo aver recuperato da 0-5 sotto al terzo, nel primo turno, contro Lucic-Baroni, supera ancora in 3 set la bielorussa Sabalenka.
Battaglia epica durata 3 ore e 10 minuti di gioco sul Campo Centrale, in uno dei match più entusiasmanti e di grande qualità a livello femminile, visti negli ultimi anni sui campi in erba di Wimbledon, con il pubblico in visibilio ancor di più per il successo finale della beniamina di casa Johanna Konta.
La numero 6 del seeding ha superato per 10-8 al terzo la croata Donna Vekic, che aveva recentemente sconfitto la britannica nella finale di Nottingham, in un altro match di grandissimo livello.
Le due hanno disputato un terzo set da incorniciare, insolito a livello femminile per la qualità soprattutto del servizio visto che l’unico break è stato quello decisivo conquistato da Konta nel 18esimo gioco, e con entrambe capaci di innalzare il proprio livello nei momenti più delicati e nelle situazioni più complicate.
Il pubblico di casa può sorridere anche per il successo di Heather Watson che spazza via la lettone Sevastova e si regala un terzo turno di lusso contro la rientrante Victoria Azarenka.
Successi agevoli anche per Dominika Cibulkova e Simona Halep rispettivamente su Brady ed Haddad Maia, mentre fatica cedendo un set la cinque volte vincitrice del torneo Venus Williams che supera 6-1 al terzo la cinese Wang.
Venus rimane l’unica giocatrice ad aver già vinto sui prati di Wimbledon, visto che a sorpresa è stata eliminata la ceca Petra Kvitova, campionessa nel 2011 e nel 2014, sconfitta in tre set dalla modesta americana Madison Brengle.
RISULTATI SECONDO TURNO FEMMINILE WIMBLEDON 2017:
[8] D. Cibulkova b. J. Brady 6-4 6-4V. Azarenka b. [15] E. Vesnina 6-3 6-3
[WC] H. Watson b. [18] A. Sevastova 6-0 6-4
[27] A. Konjuh b. I.C. Begu 7-6(3) 2-6 6-3
M. Sakkari b. Kr. Pliskova 6-7(6) 6-4 6-4
N. Osaka b. [22] B. Strycova 6-1 0-6 6-4
[6] J. Konta vs D. Vekic 7-6(4) 4-6 10-8
C. Witthoeft vs [Q] A. Sabalenka
[10] V. Williams b. Q. Wang 4-6 6-4 6-1
[4] E. Svitolina b. F. Schiavone 6-3 6-0
M. Brengle b. [11] P. Kvitova 6-3 1-6 6-2
[2] S. Halep b. B. Haddad Maia 7-5 6-3
C. Giorgi b. [17] M. Keys 6-4 6-7(10) 6-1
S. Peng b. [25] C. Suarez Navarro 6-2 6-2
[21] C. Garcia b. A. Bogdan 6-4 6-3
[13] J. Ostapenko b. [Q] F. Abanda 4-6 7-6(4) 6-3
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