Un regalo di Natale inaspettato quello che Marion Bartoli ha voluto fare ai suoi tifosi e a milioni di appassionati di tennis in tutto il mondo.

Infatti, la regina di Wimbledon nel 2013 che si era ritirata, nello stesso anno, a poche settimane di distanza da quell’inaspettato successo, ha annunciato ieri il suo ritorno alle competizioni.

Una notizia, come detto, inaspettata, per una Bartoli che in questi ultimi 4 anni ha sconfitto una battaglia non indifferente contro diversi disturbi alimentari, e che oggi, recuperata e rigenerata, si appresta ad una nuova sfida con sé stessa.

La francese, ex numero 7 del mondo, ha messo nel mirino il torneo Premier Mandatory di Miami in programma nel prossimo mese di marzo, e come obiettivi, si è prefissata la vittoria in Federation Cup con la sua Francia, un altro titolo dello slam e la partecipazione alle prossime Olimpiadi di Tokyo 2020.

Insomma, obiettivi non indifferenti per una ragazza tosta e grintosa, che ha fatto, sul campo, del suo carattere e della sua dedizione al lavoro e alla fatica, un vero e proprio marchio di fabbrica.

Non sarà per nulla semplice, a 33 anni, rimettersi in gioco in questo modo, dal nulla, ma le sfide hanno sempre appassionato la francese che forse, all’epoca, incapace di sostenere la pressione della campionessa slam, aveva preferito ritirarsi dalle competizioni.

Oggi, più matura, consapevole e forte umanamente rispetto a prima, ha deciso di tornare per dimostrare che quel successo a Wimbledon non fu casuale, e che lei, i valori della grande campionessa li ha e non ha paura di metterli in gioco.