Sara Errani proverà a lasciarsi alle spalle un difficile 2017 ripartendo da Auckland, torneo di inizio anno che ha registrato in queste ultime ore il forfait di Victoria Azarenka.
Il direttore del torneo Karl Budge, aveva infatti promesso un invito alla tennista bielorussa, ma le sue vicende personali legate alla custodia del figlio, non le permetteranno di lasciare gli Stati Uniti.
Così, la decisione degli organizzatori è ricaduta su una finalista slam come Sara Errani, inizialmente iscritta nelle qualificazioni del torneo neozelandese.
Ovviamente, la decisione non è passata inosservata da parte dei media internazionali, che hanno sottolineato, i più negativamente, la concessione di un invito per una giocatrice squalificata per doping.
Errani, però, è ancora in attesa della risposta del TAS che doveva arrivare intorno a Natale ma che è stata verosimilmente spostata ai primi giorni del 2018.
La romagnola, infatti, era stata sospesa solo per 2 mesi, ma tra le possibilità, inizialmente esclusa per la “buona fede” riscontrata a Sara, vi è anche quella della pena massima prevista, di due anni, e che in precedenti con sostanze analoghe al letrozolo era stata somministrata.
Un inizio di 2018 che si prospetta comunque intenso per Sara Errani che spera fortemente di potersi lasciare alle spalle questa storia per tornare a pieno regime nel circuito, ma che dovrà comunque ancora attendere una importante decisione.
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