Senza dubbio, il Roland Garros è tra i quattro tornei major quello che, almeno al femminile, inizia sempre con tanta incertezza su chi detenga il ruolo di naturale favorita e con ciascuna delle big in grado di potere trasformare in favola le due settimane parigine.
Intanto nella prima giornata del torneo, quella inaugurale della domenica, hanno fatto il loro esordio alcune delle prime teste di serie, considerate da classifica ma in base anche ai recenti risultati, tra le papabili regine.
A partire dalla campionessa del Foro Italico Karolina Pliskova che, nell’ultimo match sul campo centrale Philippe Chatrier, ha liquidato in un’ora esatta di gioco la statunitense Madison Brengle che non ha davvero saputo opporle resistenza.
Buona la prima anche per la finalista della passata edizione Sloane Stephens che dopo un set e mezzo di alto livello si è complicata la vita fino al tie break nel secondo parziale, poi vinto, contro la giapponese Misaki Doi.
Ma la prima giornata del torneo ha regalato subito anche l’uscita di scena di una testa di serie, la numero 5 Angelique Kerber, ko per un problema alla caviglia nell’arco della stagione sulla terra rossa e giunta a Parigi davvero malmenata.
E infatti l’ex numero uno del mondo, in apertura di programma, ha ceduto in due rapidi set alla giovanissima russa classe 2001 Anastasia Potapova alla sua prima vittoria in carriera sui campi in terra rossa francesi.
Soffre per un set, rimonta, e conquista il suo primo turno al terzo la campionessa dell’edizione 2016 del torneo, la spagnola Garbine Muguruza che contro la statunitense Taylor Townsend ha faticato in avvio prima di prendere il largo nei successivi due parziali.
Buon esordio anche per Kristina Mladenovic, tennista di casa che vanta a Parigi un quarto di finale ottenuto due anni fa e che ha sconfitto, in due set, la connazionale Fiona Ferro.
Ha deluso un po’ le aspettative, invece, il big match tra i primi turni in programma nel pomeriggio domenicale, ovvero la sfida tra la numero 9 del tabellone Elina Svitolina e l’ex numero uno del mondo Venus Williams, finalista a Parigi addirittura 17 anni fa.
La tennista ucraina ha dominato il match dall’inizio alla fine chiudendo la pratica con un comodo duplice 6-3 accedendo così al secondo turno ed eliminando anzi tempo la campionessa statunitense.
Infine buona vittoria d’esordio anche per due potenziali giovani protagoniste del torneo la svizzera Belinda Bencic, vincente contro la francese Jessika Ponchet e la ceca Marketa Vondrousova, a segno, sempre in due set, contro la cinese Yafan Wang.
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