È iniziato nella giornata di ieri, il secondo grande appuntamento del mese di marzo della stagione ATP, il Master 1000 di Miami.

Con ancora negli occhi le meravigliose gesta della finale di Indian Wells tra del Potro e Federer, si è aperto il secondo appuntamento del Sunshine Double con gli incontri di primo turno da cui erano escluse le trentadue teste di serie.

(Fonte: Twitter)

Tanti statunitensi e tanti giovani impegnati nella prima giornata del torneo maschile, a partire proprio da Jared Donaldson e Michael Mmoh, vittoriosi rispettivamente sul cipriota Baghdatis e nel derby tutto americano con Eubanks.

Subito fuori invece Taylor Fritz che non conferma l’ottimo risultato della scorsa settimana ad Indian Wells, dove aveva ceduto agli ottavi a Borna Coric, ed esce al primo turno sconfitto dal francese Pierre Hughes Herbert che sarà il primo avversario di Marin Cilic, numero due del tabellone.

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A proposito di francesi, vola al secondo turno, malgrado il 6-1 iniziale subito, Benoit Paire che travolge nei successivi due parziali il tedesco Zverev e si guadagna una affascinante sfida contro Novak Djokovic.

Buona prova anche per il giovane tedesco Maximilian Marterer che supera in due set l’ungherese Fucsovics e sarà il primo ostacolo nella corsa al titolo per il numero tre del tabellone Grigor Dimitrov.

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Avanza al secondo turno anche l’olandese Robin Haase che sconfigge in tre set il giapponese Sugita e sarà il primo avversario del vincitore di Indian Wells Juan Martin del Potro, mentre esce subito di scena Ryan Harrison, eliminato in due set, nel primo match di giornata, da Joao Sousa, ed il portoghese sarà il primo ostacolo per il rientrante David Goffin numero sette del main draw.