Entra nel vivo il Premier Mandatory di Indian Wells con gli esordi per le prime teste di serie e non sono affatto mancate le sorprese.

Subito fuori la numero tre del seeding e del mondo Garbine Muguruza sconfitta in tre set dalla qualificata statunitense Sachia Vickery.

Dopo aver battuto in due set la canadese Bouchard al primo turno, Vickery ha rimontato uno svantaggio di 2-6 0-3 e 0-40 prima di imporsi con un severo 6-1 al terzo.

(Fonte: Twitter)

Non è la prima volta che Muguruza si fa rimontare clamorosamente in una partita già apparentemente chiusa, infatti anche l’ultima sconfitta prima di Indian Wells a Dubai contro Kasatkina era arrivata dopo aver sprecato un buon vantaggio e alcuni match point.

Continua anche il periodo negativo di Johanna Konta che ha ceduto all’esordio alla giovane cece Marketa Vondrousova, portando così il suo bilancio stagionale a 6 vittorie e 6 sconfitte, numeri non incoraggianti per i prossimi impegni visto che dovrà difendere il titolo di Miami.

Fuori all’esordio anche Svetlana Kuznetsova, assente dall’autunno dello scorso anno e rientrante dopo un’operazione al polso, che ha ceduto alla bielorussa Aryna Sabalenka, sempre più in grande crescita.

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Avanzano invece, al secondo turno, alcune favorite della parte alta del tabellone, come la numero uno del mondo Simona Halep , la ceca Karolina Pliskova e la lettone Jelena Ostapenko che sconfiggono rispettivamente l’altra gemella Pliskova, la romena Begu e la svizzera Bencic.

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Continua anche la corsa della sedicenne Amanda Anisimova che, dopo aver ottenuto il primo successo in carriera in un tabellone WTA, ottiene anche il primo successo su una top 30 estromettendo dal torneo, in due rapidi set, la russa Pavlyuchenkova.

Si salva dopo tre ore ed undici muniti di lotta, malgrado 18 doppi falli ed uno svantaggio di 2-4 nel terzo set, la ceca Petra Kvitova che allunga a 14 la striscia di successi consecutivi grazie alla vittoria in rimonta sulla kazaka Putintseva.

(Fonte: Twitter)

Al prossimo turno Kvitova sfiderà, in un affascinante ed intrigante match, proprio la giovanissima statunitense Anisimova.

Continua anche il periodo negativo di Dominika Cibulkova ed Agnieszka Radwanska, sprofondate fuori dalle prime trenta del mondo e fuori subito, all’esordio rispettivamente contro la statunitense Dolehide e la giapponese Osaka.