Entra nel vivo anche il tabellone maschile di Indian Wells con le teste di serie della parte alta che hanno fatto il loro esordio nel Master 1000 californiano, il primo della stagione, ad eccezione del numero 17 Nick Kyrgios, che ha dato forfait per il solito problema al gomito.

Al suo posto, in tabellone, è entrato come lucky loser il nostro Matteo Berrettini che aveva perso all’ultimo turno di qualificazione e che ieri sfidava in un interessante secondo turno il coetaneo russo Daniil Medvedev, ben più avanti nel ranking mondiale.

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L’azzurro ha lottato alla pari per gran parte del match passando addirittura in vantaggio di un set ed un break nel secondo prima di subire la veemente reazione del russo.

Ben più abituato a certi palcoscenici, Medvedev ha capito quando cambiare il ritmo nell’incontro facendo valere una maggiore potenza e precisione dei suoi colpi alla metà del secondo set.

Una occasione sfumata per il giovane azzurro che ha ceduto al terzo set al termine di una buona lotta che gli sarà senz’altro di aiuto e di lezione nel suo percorso di crescita.

Fuori, a sorpresa, anche Fabio Fognini che ha sprecato un set e due break di vantaggio e ancora la chance di servire per il match sul 5-4 nel secondo set, prima di farsi rimontare dal francese Jeremy Chardy.

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Il transalpino, dopo aver regalato di tutto per quasi un’ora di gioco, ha decisamente innalzato il suo livello sbagliando sempre meno e diventando dominante con il dritto da ogni parte del campo.

Fognini, invece, scivolato sotto di un break nel parziale decisivo non è riuscito a sfruttare le poche chance avute nell’ottavo gioco con Chardy alla battuta, senza così riuscire a rimettere in piedi il match e perdendo per la prima volta in carriera contro il francese.

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Subito out anche Grigor Dimitrov che ha dimostrato, una volta di più, una scarsa confidenza con questi campi uscendo in tre set, in un esordio comunque complicato, contro l’ex top ten Fernando Verdasco, recente finalista a Rio de Janeiro.

È stata la pioggia, invece, la protagonista dell’esordio nel match serale di Roger Federer, interrotto avanti di un set contro l’argentino Delbonis e chiamato a tornare in campo quest’oggi.

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Buon esordio in una sfida affascinante e ricca di insidie per Dominic Thiem che ha superato in tre set il giovane NextGen greco Tsitsipas, così come per il numero sette del seeding Kevin Anderson che ha spazzato via il russo Donskoy.

In una interessante sfida tra NextGen, sorprendente vittoria per Taylor Fritz che ha superato in due set il coetaneo, ben più avanti nel ranking mondiale, Andrey Rublev, mentre continua la corsa del giovane croato Borna Coric grazie al netto successo sul numero 19 del seeding Ramos-Vinolas.