Si è delineata, nella giornata di ieri, la semifinale della parte alta del primo Master 1000 della stagione in scena sui campi in cemento del deserto californiano.
Ad Indian Wells, torna in semifinale il numero uno del mondo Roger Federer che, a dodici mesi di distanza, dal successo nel torneo, si avvicina di nuovo alla conquista del titolo grazie alla vittoria sul coreano Chung.
Nella rivincita della semifinale del primo slam dell’anno a Melbourne, non conclusa per il ritiro di Chung, Federer ha sconfitto nuovamente il giovane avversario con una lezione di grande tennis.
C’è stato equilibrio solo nel primo set chiuso dallo svizzero al dodicesimo gioco, e nel quale Chung è riuscito almeno una volta a strappare il servizio al venti volte campione slam.
Da lì, Federer ha dominato la sfida aggiudicandosi tutti i punti più importanti anche nei giochi combattuti e protratti ai vantaggi, mettendo in luce, una volta di più, una invidiabile forma.
Domani, Federer se le vedrà con un altro giovane ventunenne come il croato Borna Coric qualificatosi per la prima volta in carriera in una semifinale di un Master 1000.
Coric, protagonista di uno splendido torneo, ha rimontato un set e un break di svantaggio, nel terzo set, al numero sette del seeding Kevin Anderson prima di trascinare l’intero match, al tie break decisivo.
Qui, con Anderson tradito ed abbandonato dalla prima di servizio, il croato ha fatto valere la sua maggiore regolarità ed una freschezza fisica invidiabile e decisamente superiore a quella dell’avversario.
Coric raggiunge così la prima semifinale in un Master 1000 che gli vale anche il ritorno tra i primi quaranta giocatori del mondo, oltre che un’occasione unica di incrociare la racchetta con Federer in un palcoscenico così importante.
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