Si è ufficialmente aperta la stagione tennistica 2018 con la Hopman Cup, il tradizionale torneo di esibizione a squadre, perfetto antipasto della tournée australiana.

A Perth diversi campioni di entrambi i circuiti hanno scelto di iniziare la stagione con uno degli eventi più apprezzati dell’anno che, pur non consegnando punti, fornisce un buon allenamento soprattutto alle condizioni meteorologiche e climatiche.

Il compito di aprire le danza è stato assegnato ai finalisti della passata edizione, gli Stati Uniti, che 12 mesi fa persero nell’atto conclusivo contro la Francia, formazione che non è tornata a difendere il titolo.

E così CoCo Vandeweghe e Jack Sock sono tornati a Perth alla caccia, di nuovo, del titolo ed hanno esordito questa notte contro la Russia di Karen Khachanov ed Anastasia Pavlyuchenkova, quest’ultima subentrata a Svetlana Kuznetsova out in questo inizio di stagione per un’operazione al polso.

Nel primo incontro di giornata Vandeweghe ha disposto piuttosto facilmente della russa in due set mostrando già una buona condizione atletica e di gioco per lei che sa adattarsi molto bene a questi campi e lo scorso anno, a Melbourne, si portò addirittura fino alla semifinali.

Successivamente è arrivato anche il successo, più combattuto, in tre set, del numero 8 del mondo Jack Sock sul giovane russo Khachanov in una sfida divertente ed avvincente che di fatto ha consegnato il successo agli Stati Uniti.

Nel doppio, i russi hanno portato a casa il punto della bandiera ma che, per il formato della gara, potrebbe comunque rivelarsi importante.

Nella mattinata italiana, invece, è stata la volta della Svizzera che anche quest’anno si è presentata con Roger Federer e Belinda Bencic, opposta al Giappone di Yuichi Sugita e Naomi Osaka.

Successi piuttosto agevoli ed entrambi in due set per i due favoriti svizzeri con Federer che ha lasciato appena 7 giochi all’avversario e con Bencic che continua a mostrare progressi, proseguendo la sua striscia positiva dopo lunghi infortuni.

La Svizzera, tra le favorite per questa edizione della Hopman Cup, inizia quindi nel migliore dei modi questa esibizione a squadre, un torneo che l’anno scorso portò davvero bene a Federer e che lo preparò alla perfezione per il primo slam dell’anno a Melbourne.