Piano piano gli Australian Open 2019 entrano nel vivo e si inizia a fare sul serio con il tabellone che si è allineato ai sedicesimi di finale.
Continua a gonfie vele la corsa di Rafael Nadal nel torneo con lo spagnolo abile ad imporsi tre set a zero contro l’australiano Matthew Ebden che lo ha impensierito solo nel primo set.
Al prossimo turno per Nadal ci sarà un terzo tennista australiano ma senz’altro il più pericoloso, il numero 27 del seeding e fresco vincitore di Sydney che ha dovuto faticare per cinque set per imporsi sul qualificato svizzero Henri Laaksonen.
Un po’ più macchinosa ma comunque netta e rapida anche la vittoria di Roger Federer che è stato costretto al tie break nei primi due set per avere la meglio sul britannico Daniel Evans, proveniente dalle qualificazioni ma con un passato di altro livello alle spalle.
Prima sorpresa importante, invece, per quanto riguarda il tabellone maschile degli Australian Open con l’uscita di scena del numero cinque del seeding e sei del mondo Kevin Anderson, sconfitto in quattro set da uno spavaldo e convincente Frances Tiafoe.
Ma gli Stati Uniti possono sorridere anche per il bel successo di un altro giovane rampante a stelle e strisce, Taylor Fritz, che ha sconfitto in quattro set l’ex top ten Gael Monfils regalandosi così un terzo turno di lusso contro Federer.
Ottime notizie anche per quanto riguarda il capitolo italiani con la monumentale vittoria di Thomas Fabbiano, 1.73 m, ,di fronte al giovane gigante statunitense, oltre i due metri, Reilly Opelka.
Il tennista azzurro si è imposto nel nuovo long tie break a dieci del quinto e decisivo set riuscendo a resistere a ben 67 ace scagliati dal suo avversario.
Al terzo turno, che Fabbiano raggiunge per la terza volta in uno slam, altra sfida tutt’altro che semplice contro l’ex numero tre del mondo e semifinalista due anni fa, Grigor Dimitrov che ha avuto bisogno di quattro set per battere Cuevas.
Successo agevole anche per Andreas Seppi che conferma il feeling positivo con l’Australia superando in tre set il beniamino di casa Jordan Thompson e volando al terzo turno dove se la vedrà contro Tiafoe.
Nulla da fare, invece, per Stefano Travaglia che, dopo aver superato le qualificazioni e conquistato l’accesso anche al secondo turno, si è dovuto arrendere, in cinque set, contro il numero 20 del tabellone, Nikoloz Basilashvili.
Avanzano al terzo turno anche due tra i giovani più interessanti e già realtà del tennis mondiale, Karen Khachanov, numero 10, vincente contro Yoshihito Nishioka, e Stefanos Tsitsipas, numero 14, a segno contro Viktor Troicki.
Infine, vittoria complessa ma comunque risolta cedendo solo un set per il finalista uscente degli Australian Open Marin Cilic che ha superato il secondo turno grazie al successo su un altro giovane statunitense, Mackenzie Mcdonald.
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